Dopo le esternazioni del presidente Onorario Stefano Gatti che, al termine del terzo ko consecutivo patito dal Piacenza in campionato, dopo il match con la Correggese, aveva manifestato la volontà di cedere il team a terzi al termine di una stagione che il numero uno del club ha già definito fallimentare nelle sue premesse, il gruppo organizzato della "Sparuta Presenza" ha chiesto apertamente un chiarimento al club.
Il comunicato:
"Come gruppo di tifosi ci siamo sempre tenuti fuori dalle decisioni relative alla gestione di squadra e società, dal momento della rinascita abbiamo appoggiato il progetto della famiglia Gatti, e continuiamo a farlo indipendentemente dai risultati ottenuti. Però ora siamo qua a chiedere un po di chiarezza dopo aver letto le dichiarazione del presidente onorario Stefano Gatti. I risultati che non arrivano fanno si che cresca il malumore tra i tifosi, e sicuramente anche tra coloro che hanno in mano le redini della società. Ma buttare i remi in barca a novembre ci sembra quantomai azzardato.
E’ azzardato e irrispettoso verso chi crede con fermezza nel percorso intrapreso.
Pur non essendo fisicamente presenti per ovvi motivi giudiziari, siamo piu’ che mai vigili e in attesa di sviluppi.
Il piacenza calcio non si abbandona, il piacenza calcio ha bisogno di entusiasmo e non di polemiche, quindi remi in acqua e via!!! I tifosi tifano i giocatori sputino sangue e la società vada avanti e’ una città’ a chiederlo"
I conti si fanno alla fine"
Nel pomeriggio è arrivato anche un parziale dietrofront dei fratelli Gatti. Il presidente sembra infatti intenzionato a non concedere il via libera ai big, com’era parso a caldo nelle prime dichiarazioni. Saranno però fondamentali le prossime due gare per capire quale sarà il futuro del Piacenza, fa sapere il numero uno biancorosso. Monaco quindi sotto esame, così come pure tutta la squadra che, se non altro, ha conquistato una seconda chance.
La prossima sfida, domenica, vedrà i ragazzi di Monaco opposti al Formigine, formazione di bassa classifica.
Per la squadra diventa fondamentale fare risultato nel tentativo di riconquistare la fiducia di tifosi e dirigenza