Anpas, Paolo Rebecchi confermato coordinatore per i prossimi quattro anni

Sono state confermate delle certezze e eletti nuovi volti nel nuovo consiglio direttivo ANPAS, Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, presentato questa mattina alle 10 30 nella sede  di via Emilia Parmense. È  stata rinnovata la fiducia,  in particolare,  al coordinatore provinciale Paolo Rebecchi, il cui mandato durerà  4 anni al posto di tre, mentre Alessandra Parmigiani e Gianfranco Losi sostituiranno due volontari storici, Flaviano Giovanelli e Giorgio Villa, come referenti provinciali di Protezione Civile, con il consenso di tutto il Consiglio. "Le elezioni sono state condivise e si sono svolte all'unanimità in un clima disteso", ha infatti dichiarato  il Presidente rieletto. In concomitanza  con le elezioni provinciali si sono inoltre svolte le elezioni regionali,che hanno visto la piacentina Claudia Boselli essere eletta Vicepresidente di  ANPAS Emilia Romagna. Ma motivo di orgoglio per la nostra provincia sono soprattutto i numeri, "che sono stati presi come riferimento dal Presidente nazionale Fabrizio Pregliasco, che ha citato Piacenza come una delle realtà migliori del nostro Paese" ha dichiarato Rebecchi. 14 associazioni, 18 sedi operative, 95 mezzi, 9 mila tra soci e volontari, 98 mila servizi e 3 milioni di chilometri in un anno sono, infatti, numeri sorprendenti e unici nel loro genere. La volontà del nostro Coordinatore è inoltre quella di potenziare la rete di mezzi di soccorso e trasporto sanitario, oltre alle due ambulanze in più  entrate in servizio durante lo scorso mandato. Unica nota negativa sottolineata da Rebecchi è il problema della mancanza di sicurezza e della violenza che i volontari devono affrontare ogni giorno e che sta diventando molto preoccupante. "Non c'è rispetto per le nostre divise e il rischio è molto alto", ha concluso il coordinatore. 

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ELEZIONE ALL’UNANIMITA’ PER PAOLO REBECCHI NEL RUOLO DI COORDINATORE ANPAS DELLA PROVINCIA DI PIACENZA – 3 ANNI DI GRANDE IMPEGNO E RISULTATI ELOGIATI A LIVELLO NAZIONALE

14 Dicembre 2011 – 14 Novembre 2014. E' stato un triennio importante per la realtà locale di ANPAS Piacenza.

35 mesi di servizi, iniziative, grande impegno e soddisfazioni. 35 mesi di interventi, incontri, esperienze e persone. 35 mesi di crescita, guidata da un Coordinamento di qualità che hanno portato il Comitato Provinciale ANPAS di Piacenza a contare “solo negli ultimi due anni”, mediante 14 Associazioni con 18 sedi Operative, numeri strepitosi, come oltre 9000 tra soci e volontari, 95 mezzi, 98.505 servizi espletati e 3.087.890 Km percorsi.

E 35 mesi di mandato per Paolo Rebecchi, riconfermato Coordinatore Provinciale all’unanimità dai Presidenti della Provincia di Piacenza in data Mercoledì 12 Novembre e riconfermato inoltre anche nel Consiglio Regionale in data 25 Ottobre, insieme a Claudia Boselli, neo Vice Presidente Regionale, a Gabriele Toloni e a Cristina Vedovelli quest’ultima nel Consiglio dei Probiviri Regionali

Con lui, alla conferenza stampa, erano presenti, per l’appunto, Alessandra Parmigiani Gianfranco Losi, questi ultimi neo eletti Responsabili di Protezione Civile dell’ Organizzazione.

Rebecchi ha ringraziato il team di questi anni, in modo particolare Giorgio Villa e Flaviano Giovanelli, che pur avendo ceduto il passo proseguiranno a fianco dei nuovi eletti. Ha elogiato inoltre l’amico  Gabriele Toloni, con cui ha avviato un importante progetto formativo. Alessandra Parmigiani e Gianfranco Losi, visibilmente emozionati, promettono di dare il massimo per l’organizzazione e la popolazione piacentina.

 

Per delineare il percorso negli ultimi tre anni di questo imponente movimento, basta ripercorrere la strada di Rebecchi, subentrato ad Anna Groppi dopo nove anni di mandato; il 14 Dicembre 2011 il giovane responsabile di Croce Bianca accoglieva la sua nomina con parole che hanno saputo trovare conferma in tre anni di impegno e passione: "Per me è un onore avere la possibilità di essere alla guida di un movimento così importante. Cercheremo sempre più di migliorarci per andare incontro ai bisogni delle persone, impegnandoci al massimo con ogni mezzo a nostra disposizione".

Affiancato da una selezione di figure a delineazione di un'organigramma valido, capace e studiato per essere sempre all'altezza degli eventi, Rebecchi ha pensato un inizio rapido e dinamico per l'ANPAS locale, che il 25 gennaio 2012 era già schierata nelle persone costituenti il neodirettivo nella Sala del Consiglio di Via Garibaldi (PC) per l'incontro di presentazione del GINS – Giovani in Sicurezza. L'iniziativa ha trovato continuità il 23 e il 24 Gennaio dell'anno successivo, quando una delegazione di ANPAS Piacenza guidata dal Coordinatore Provinciale è stata ospite dell' Istituto Tecnico Industriale "E. Fermi" – settore Tecnologico – di Ascoli Piceno, per proporsi ad una selezione di studenti con una piattaforma di lavoro volta ad affrontare il tema della sicurezza stradale con un approccio multidisciplinare e quello del primo soccorso con una chiave di lettura non solo tecnico-specifica, ma anche socio-relazionale, nell'ambito di un disegno di "gestione emergenze" finalizzato al consolidamento dei servizi di assistenza post-incidente dei feriti della strada. 

 

Di rilevanza nell'arco del triennio di mandato di Rebecchi i molteplici interventi della Protezione Civile dell' ANPAS Provinciale di Piacenza, che è stata manovrata dal Team Direttivo per rispondere prontamente alle comunicazioni di allertamento neve, far fronte alle varie emergenze metereologiche, attuare sistemi supplementari di assistenza sanitaria e tecnico logistica, implementare il livello di allarme presso le 14 sedi Operative e rimarcare il massimo impegno raddoppiando gli equipaggi di primo intervento con ambulanze e mezzi fuoristrada opportunamente attrezzati per turni in pronta reperibilità e invio di risorse.

Il ruolo di qualità del nucleo ANPAS di Protezione Civile provinciale ha poi trovato massimo riscontro nelle prime ore della mattina del 20 Maggio 2012, quando le forze e le risorse locali sono state tempestivamente impiegate per far fronte alle prime fasi dell'emergenza causata dal sisma in provincia di Modena. Decine i volontari delle Pubbliche Assistenze della provincia che hanno collaborato col circuito regionale per garantire i servizi sociosanitari, di emergenza e di assistenza nelle zone colpite, mettendo così a disposizione in totale oltre 400 mezzi. Ne è seguito un coinvolgimento duraturo manifestato nei mesi successivi attraverso l'organizzazione di eventi e iniziative di solidarietà (come quella in accordo con la Pubblica Assistenza di San Felice sul Panaro) che hanno coadiuvato lo spirito di solidarietà e di intervento del personale delle Pubbliche Assistenze in previsione di aiuti costanti.

Contestualmente a queste circostanze di massima criticità, i numerosi Corsi alla Cittadinanza, la presenza nelle scuole, l'impegno del Servizio Civile, la collaborazione con Progetto Vita, altro non sono che riflesso di un triennio di lavoro intenso, di prove superate e di grande capacità da parte del Coordinamento, che, nel riferimento di Paolo Rebecchi, ha saputo scegliere quando necessario e capire i modi e i tempi che avrebbero permesso di incanalare la nostra realtà verso un periodo di crescita sociale, coinvolgimento umano e traguardi operativi.

Il modo notevole in cui ANPAS Piacenza ha saputo dare conferma in termini di competenza, dinamismo e qualità dell'offerta in circostanze drammatiche e in situazioni di emergenza ha avuto massima espressione nel Maggio 2013, quando la forza di ANPAS si è vista impiegata nella sua totalità nell' 86^ edizione dell'Adunata Nazionale degli Alpini che ha avuto come teatro Piacenza nelle giornate del 10, dell'11 e del 12 del mese. Il Comitato ANPAS di Piacenza ha attivato il suo apparato di pianificazione sistematica scendendo in campo con tutta la sua forza e la sua influenza, stimando con perizia i livelli di capillarità e intensità della presenza sul campo di personale e mezzi e attuando un sistema supplementare di gestione urgenze e assistenza sanitaria – tecnico logistica. Il proprio impegno presso le 14 sedi Operative è stato implementato in misura consistente predisponendo efficienti squadre di personale volontario, 17 ambulanze dedicate con turni di 24 ore in pronta reperibilità e oltre duecento volontari. L'organizzazione del servizio nella totalità della sua fisiologia è stata gestita nelle settimane di pianificazione dalla Pubblica Assistenza Croce Bianca di Piacenza che ha orchestrato in modo puntuale e avveduto la gestione del servizio, curato nel dettaglio tanto gli aspetti macroscopici più organizzativi e illustrativi quanto la dimensione microscopica dei dettagli di pianificazione, e configurato in itinere un Direttivo di Coordinamento dedicato che poteva contare un organico di oltre 50 volontari al fine di garantire la sincronia di lavoro di tutte le 14 Associazioni nell' organizzazione di turni di personale in rotazione, invio di risorse e gestione della disponibilità di mezzi e materiali. Il servizio e la collaborazione dei numerosissimi volontari del circuito ANPAS che hanno offerto la loro disponibilità, il lavoro fluido e professionale dei presidi disposti coniugato al decentramento logistico delle postazioni di assistenza, l'impegno e l'efficacia di intervento del Coordinamento pilotato dalla capace e sicura conduzione del giovane Coordinatore Provinciale Paolo Rebecchi, e dei due Referenti di Protezione Civile (uscenti) Giorgio Villa e Flaviano Giovanelli, hanno contribuito alla riuscita di quella che è stata una gestione di massima efficienza e grande prestazione.

Ad ulteriore raffronto della qualità del Comitato locale, della garanzia di servizio certificato che rappresenta il suo Coordinamento, e della grande capacità operativa sono stati anche i diversi e riconfermati servizi di assistenza sanitaria alla 18^ e 19^ edizione del Best Fighter Kickboxing WAKO World Cup e alla Wako World Kickboxing Championships 2014 Cadets & Juniores, l'ormai collaudata collaborazione con la polizia stradale che ha visto accostati in diverse occasioni agenti della polstrada e operatori di un'autoambulanza dell'ANPAS nei doppi controlli antialcol e antidroga, la partecipazione attiva delle Pubbliche Assistenze del nostro Coordinamento Provinciale ai mondiali di nuoto a Riccione, la realizzazione di una convenzione con l'AUSL per l'esenzione dai costi garantita ai familiari di soggetti dializzati, nonché il continuativo percorso di formazione dei militi locali per acquisire la certificazione con gli standard dell'accreditamento regionale.

Tra le numerose altre occasioni in cui il Comitato Provinciale ANPAS di Piacenza ha saputo caratterizzarsi come compagine di associazioni promotrici degli ideali di solidarietà, educazione civile e sanitaria, figurano infine la sensibilità di farsi promotrice di un Corso di Disostruzione Pediatrica gratuito per la popolazione con finalità di divulgazione delle Manovre Salvavita e della cultura della rianimazione cardiopolmonare idonee per intervenire su soggetti in età pediatrica vittime di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, l'organizzazione periodica di esercitazioni, dimostrazioni e simulazioni di soccorso rese ancora più veritiere dall'abilità del Gruppo Truccatori, che con la sua presenza permette di integrare e curare anche la formazione psicologica dei simulatori, la delineazione dello "SWA.GO BUS", la sempre maggior propagazione del "Progetto TVB", della piattaforma "ANPAS In Corso", e il recente avvio del "forCIVES", progetto di formazione Cittadinanza attiva – Informazione sanitaria – Volontariato professionale – Emergenza e soccorso – Sicurezza e prevenzione concepito ad impostazione triennale e volto agli studenti delle classi III, IV e V delle Scuole Secondarie di Secondo Grado.

Nel divenire di un momento storico di cambiamento radicale e profonde trasformazioni socio-culturali, il ruolo di ANPAS dimostra ancora oggi di riuscire a mantenersi stabile e di sostanza per raccontare un percorso di collaborazione tra i numerosi enti che costituiscono il volontariato italiano, animato dalla filosofia di una pulsione al cambiamento sociale che accomuna uomini, donne, giovani e anziani attori di cittadinanza.

La maturazione associativa della nostra realtà provinciale altro non è che il riflesso della maturazione plenaria e individuale di un Coordinamento che funziona attraverso il rigore, la passione e la professionalità dei suoi costituenti, che da compagni di servizio sono ormai diventati compagni di storia, di esperienze e di vita. Nel backstage di tre anni di servizio profuso con straordinaria qualità e capacità operativa vi è infatti un team che lavora esattamente con lo spirito di solidarietà, gratuità e associazionismo che da sempre caratterizza questo movimento, un team che crede in quello che fa e ancora di più nel farlo insieme, un team che come riporta lo stesso attuale Coordinatore Provinciale ANPAS Piacenza Paolo Rebecchi "è un gruppo vero, ricco di persone vere"