Così come annunciato i poliziotti del sindacato Siap hanno effettuato oggi un volantinaggio dinamico in tutta la città di Piacenza "al fine di informare e sensibilizzare i cittadini e le Istituzioni sui temi che riguardano la sicurezza di questa città denunciando problematiche di natura centrale e di natura locali in quanto questi ultimi a nostro avviso risolvibili e creati con l’alibi delle problematiche nazionali e di altra natura". Così ha detto il segretario provinciale del Siap Sandro Chiaravalloti che in una nota prosegue: "Siamo stati davanti il Tribunale il di Piacenza per rivendicare l’assenza di leggi a fronte di una delinquenza sempre più agguerrita che con violenza inaudita non ha rispetto dei cittadini e degli uomini e donne delle forze di Polizia impegnati a difendere la sicurezza dei cittadini; poi siamo stati davanti l’Ufficio Postale a causa dell’annunciata chiusura della Polizia Postale che è pericolosa per la sicurezza nel territorio di internet; davanti alla Prefettura per denunciare una inerzia del Prefetto che non vuole rivedere un piano del controllo del territorio che non è più sostenibile e che ha fallito e infine davanti l’ospedale per chiedere la riapertura del Presidio del posto di Polizia . Davanti l’Ospedale è stato con noi Il Segretario Aggiunto Emilia Romagna Uil Massimiliano Borotti per sostenere le nostre rivendicazioni e in particolar modo quella che riguarda la chiusura del presidio del Posto di Polizia dell’ospedale in quanto su tutte le problematiche denunciate, questa è quella che si potrebbe risolvere localmente attraverso una seria e ponderata attenzione".