Sono 41 gli avvisi di fine indagine per la maxi inchiesta sulle spese pazze nel consiglio regionale (ora uscente) dell’Emilia Romagna, partiti nella prima mattinata di oggi, lunedì 10 novembre e tra loro sono presenti i nomi di tutti i consiglieri piacentini. Si tratta di Marco Carini del Pd, Andrea Pollastri del Pdl e Stefano Cavalli della Lega Nord. Insieme a Luigi Giuseppe Villani, capogruppo del Popolo delle Libertà ma ben noto a Piacenza per la sua attività di medico per l’Asl locale. L’accusa è di peculato (e in alcuni casi di truffa).
In totale la somma contestata a tutti i 41 consiglieri è pari a oltre 2 milioni di euro, che sarebbero così suddivisi: 940 mila euro al Pd (con 18 indagati su 24 consiglieri totali nel periodo a cui si riferisce l’inchiesta); 205 mila al Pdl (11 indagati su 11); 423 mila euro all’Idv (2 indagati su 3); 151 mila euro alla Fds (1 indagato su 2); 77 mila a Sel (2 indagati su 2); 135 mila alla Lega nord (3 indagati su 4); 31 mila euro all’Udc (1 indagato su uu consigliere); 98 mila euro al M5s (2 indagati su 2); 27 mila euro al gruppo misto (1 indagato su 1).
L’inchiesta è portata avanti dallee pm Morena Plazzi e Antonella Scandellari, coordinate dal procuratore capo Roberto Alfonso assieme all’aggiunto Valter Giovannini.