La macchina Bakery si rimette in pista per affrontare un circuito pieno di insidie e di tornanti mozzafiato con il carburante giusto a base di adrenalina per chi per la prima volta affronta il campionato di serie A2 femminile. Calendario ha voluto che la Pallavolo Piacentina potesse godere all’esordio nella categoria dell’abbraccio ideale del pubblico del palazzetto di casa, catapultato come nella più bella delle favole, nell’atmosfera della pallavolo che conta.
Dall’altra parte della rete le biancorosse troveranno una Beng Rovigo che dopo il settimo posto e l’eliminazione ai quarti di finale dello scorso anno, con la guida del tecnico Stefano Ferrari guarda con fiducia all’inizio della stagione.
Gli ingredienti per lo spettacolo non mancano di certo e l’allenatore della compagine piacentina Andrea Pistola è pronto per la nuova avventura.
La Bakery è pronta?
Abbiamo fatto una buona preparazione. Sicuramente siamo ancora in una fase iniziale a livello di organizzazione di squadra, ma sono molto soddisfatto del lavoro fatto fino ad ora. Sappiamo di essere una formazione giovane che ha bisogno di affrontare un percorso di crescita.
Sicuramente avremmo preferito iniziare con la rosa al completo, purtroppo non sarà così: ci mancheranno due pedine importanti come Viganò e Gioia. Sono comunque ottimista perché le altre dieci sono tutte in grado di mettere in campo una buona pallavolo.
Con che spirito affronterete la prima partita casalinga?
Con tanto entusiasmo: molte ragazze vogliono dimostrare di meritare la serie A2. Siamo una squadra che punta alla salvezza e dobbiamo lottare per ottenerla sin dalla prima partita.
Un vantaggio giocare la prima in casa?
Speriamo che il pubblico ci dia una mano, anche perché affrontiamo subito un’avversaria che, a mio modo di vedere, è da ascrivere al gruppo di squadre che si giocherà la promozione: il sostegno del nostro tifo è fondamentale.
Squadra giovane con tanta qualità e poca esperienza. Che esordio ti aspetti?
Spero che le ragazze riescano a godersi a pieno questa opportunità, dimostrando tutto quello che tecnicamente sono in grado di fare. Sicuramente ci saranno margini di miglioramento perché non abbiamo ancora l’esperienza per gestire tutte le situazioni; mi aspetto comunque di vedere quello che è maturato da questi due mesi di preparazione: una grossa applicazione e delle grosse qualità.
Che tipo di avversario è Rovigo?
Una delle favorite: basti pensare che tutte le ragazze che fanno parte del sestetto hanno vinto, almeno una volta, il campionato di A2. Hanno fatto le cose in grande, allestendo una rosa di esperienza. Interpreti come Giulia Pincerato e Alessandra Guatelli, senza dimenticare le centrali, conoscono benissimo la categoria: mi aspetto un avversario veramente tosto.
Cosa chiedi alle ragazze per questo match?
Quello di giocare sempre in maniera spregiudicata. Anche quando le avversarie ci metteranno in difficoltà dobbiamo essere consapevoli che anche noi abbiamo dei nostri mezzi. Sono convinto che nel corso della stagione con la crescita di alcune ed il recupero di Gioia e Viganò potremo essere ancora più competitivi.
Dove siete più avanti sul tuo programma di lavoro e dove dovete migliorare.
Siamo in linea con le aspettative. La prima fase è stata incentrata sulla crescita atletica e siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, allo stesso tempo, nel corso delle amichevoli, abbiamo anche raggiunto un discreto livello di intesa nel gioco. Ora ci concentreremo sulla crescita individuale, soprattutto delle più giovani che possono e devono fare un bel salto di qualità.
La prima giornata di campionato:
Volley Soverato – Delta Informatica Trentino
Corpora Aversa – Saugella Team Monza
Lardini Filottrano – Riso Scotti Pavia
Bakery Piacenza – Beng Rovigo
Club Italia – Volksbank Sudtirol Bolzano
Obbiettivo Risarcimento Vicenza – Volalto Caserta