A Cortemaggiore lo storico “Mercatino dell’antiquariato e cose d’altri tempi”

Ogni prima domenica del mese, con oltre 300 espositori da ogni parte d'Italia, il Mercatino dell'antiquariato e cose d'altri tempi anima la Piazza e il centro di Cortemaggiore (Pc) . Il mercatino, qualificato e riconosciuto a livello nazionale è organizzato dall’'Associazione Turistica Cortemaggiore. E’ un’associazione dal punto di vista anagrafico, diciamo giovane – spiega in diretta a Radio Sound 95 – il Presidente dell'associazione Pier Angelo Merlisiamo nati nell’aprile del 2014 con la nuova gestione del Mercatino assieme all’Amministrazione Comunale. La Mostra Mercato d’Antiquariato la prima domenica del mese, già presente a Cortemaggiore da 25 anni, ha espositori che arrivano da tutta Italia e anche dall’estero. E’ uno spazio dove puntiamo molto sulla qualità, perché pensiamo sia l’arma vincente per puntare al futuro. Puntare sulla qualità vuol dire far partecipare solo imprenditori e commercianti che siano in regola con tutte le norme previste dalla legge, questo per dare una garanzia a chi viene acquistare nel paese di Cortemaggiore in questo mercatino così rinomato. Ci fermiamo solo in gennaio, ma dalla prima domenica di febbraio ripartiremo anche nel 2015”.

Radio Sound

Cortemaggiore, cittadina rinascimentale in provincia di Piacenza è un piccolo, ma splendido borgo rinascimentale fondato nel 1479 da Gian Ludovico Pallavicino, conserva intatta nel suo centro storico la struttura urbanistica rinascimentale, sulla quale sorgono i più importanti monumenti civili e religiosi. Nel XV secolo Cortemaggiore era la fiorente capitale dell'antico Stato Pallavicino, una delle Signorie più grandi e ricche di quel tempo. Ancor oggi le sue vie dritte e spaziose, delimitate da ampi portici, la Piazza Grande, su cui si affacciano il municipio e la basilica di S. Maria delle Grazie, le chiese, i cui campanili svettano maestosi verso il cielo, il Palazzo Pallavicino, il teatro comunale e altri maestosi palazzi del centro storico stanno a testimoniare l'antico splendore del passato, facendo risaltare le bellezze artistiche e architettoniche di questo borgo.