Un altro anno di teatro ragazzi a Piacenza, un altro anno insieme grazie alle rassegne “Salt’in Banco”, per le scuole, e “A teatro con mamma e papà”, per le famiglie. In un confronto continuo tra il teatro e il suo pubblico: ragazzi, insegnanti, genitori.
30 titoli in cartellone, 19 compagnie ospiti, 14 laboratori e altrettanti progetti formativi, una previsione di oltre 80 recite e all’incirca lo stesso numero di incontri di educazione al teatro e di attività laboratoriali: sono alcune cifre che sintetizzano le Stagioni di Teatro Ragazzi 2014/2015 a Piacenza. Rassegne che, insieme alla Prosa, vanno a costituire quell’articolato progetto per la città ed il territorio che fa capo a Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione, direzione artistica di Diego Maj:
• “A teatro con mamma e papà”, XIX Rassegna di Teatro per le Famiglie organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza. Un cartellone di appuntamenti pomeridiani, la domenica e nei giorni festivi, da novembre a marzo, al Teatro Comunale Filodrammatici e all’Officina delle Ombre.
• “Salt’in banco”, XXXV Rassegna di Teatro Scuola proposta da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza. Spettacoli, ma anche laboratori, incontri e percorsi formativi da novembre a maggio, con appuntamenti per tutte le fasce d’età, dagli asili nido fino alle scuole superiori. La programmazione si svolge al Teatro Comunale Filodrammatici, all’Officina delle Ombre, al Teatro Gioia e nelle scuole.
L’attività del Teatro Ragazzi a Piacenza fa capo all’Ufficio scuola e formazione di Teatro Gioco Vita: Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti (prenotazioni e rapporti con le scuole), Marilisa Fiorani e Nadia Quadrelli (biglietteria).
Le Stagioni di Teatro Ragazzi si svolgono con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento dello Spettacolo e della Regione Emilia-Romagna e il patrocinio dell’Unicef. La rassegna “A teatro con mamma e papà” e tutte le attività formative inserite nel cartellone per le scuole vengono svolte in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”.
Grazie all’Assessorato Nuovo welfare e sostegno alle famiglie del Comune di Piacenza – Servizio Programmazione, in continuità con quanto sperimentato nelle ultime due stagioni, particolare attenzione è posta a garantire alle famiglie e ai ragazzi la possibilità di assistere agli spettacoli. Per quanto riguarda “A teatro con mamma e papà” a parti¬re dal secondo figlio non sarà richiesto il pagamento del biglietto. Per quanto riguarda “Salt’in Banco” per i nuclei familiari con due o più figli paga il biglietto il bambino della famiglia che per primo, nel corso dell’anno scolastico, assiste ad uno spettacolo della rassegna, mentre il fratello o i fratelli che successivamente andranno a teatro, anche con classi e scuole diverse, entreranno gratuitamente. Basterà la segnalazione dell’insegnante. Tali facilitazioni sono per i residenti nel Comune di Piacenza (del costo si farà carico il Comune di Piacenza – Assessorato Nuovo welfare e sostegno alle famiglie – Servizio Programmazione).
A TEATRO CON MAMMA E PAPA’
Clownerie e pantomima, teatro d’attore e danza, teatro d’ombre e pupazzi, musica e bolle di sapone. Un programma che si apre con uno spettacolo di grande richiamo internazionale – “Fragile – Una storia di scatole”, messo in scena dalle compagnie Pantakin Circo Teatro (Italia) e Compagnie ad Hoc (Francia) – e prosegue il suo viaggio tra le storie del Mediterraneo antico, un concerto per bolle di sapone, la ricerca dell’amicizia, la fiaba dei tre porcellini, i temi delicati e profondi della vita, un circo-teatro d’ombre e il delicato messaggio d’amore per tutti trasmesso da Minou, figura nata dalla genialità del francese Joe Colosimo. La fantasia e la creatività saranno ancora una volta le protagoniste indiscusse dei pomeriggi teatrali per le famiglie proposti dalla rassegna “A teatro con mamma e papà”, che nel 2014/2015 arriva alla sua XIX edizione.
La Stagione si aprirà al Teatro Comunale Filodrammatici domenica 9 novembre alle ore 16.30 con “FRAGILE – Una storia di scatole”: uno spettacolo di circo teatro per clown, scatole e note musicali adatto a tutto il pubblico, bambini, ragazzi e adulti. Un progetto internazionale nato dalla collaborazione tra una compagnia italiana (Pantakin Circo Teatro) e una francese (Compagnie Ad Hoc), che vede in scena Emanuele Pasqualini, Benoit Roland e Flavio Costa diretti da Ted Keijser.
La programmazione degli spettacoli proseguirà fino a febbraio sempre al Teatro Comunale Filodrammatici alle ore 16.30.
Domenica 23 novembre andrà in scena la Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse con “Le 12 fatiche di Ercole”, da un’idea di Emanuele Conte, regia di Enrico Campanati. Un grande gioco dell’oca in cui due attori interagiscono con i bambini facendo conoscere le avventure di Ercole. La storia è vissuta in prima persona dal pubblico che viene subito diviso in due squadre.
Lunedì 8 dicembre ritornerà a Piacenza a grande richiesta Michele Cafaggi, il “mago delle bolle”, che sarà in scena con il suo “classico”: “Ouverture des saponettes – Un concerto per bolle di sapone”. Tra clownerie, pantomima e bolle di sapone, un eccentrico direttore d’orchestra propone un originale “concerto” dove l’imprevisto è sempre in agguato: uno spettacolo che, nato per i più piccoli, finisce per incantare il pubblico di qualsiasi età.
Martedì 6 gennaio sarà riproposta a Piacenza, dove ha debuttato nell’aprile scorso, l’ultima produzione di Teatro Gioco Vita, “Il cielo degli orsi”, regia e scene di Fabrizio Montecchi, dall’opera di Dolf Verroen e Wolf Erlbruch. Uno spettacolo di teatro d’ombre, d’attore e danza che affronta temi delicati e profondi, come la ricerca di risposte sul senso della vita, con leggerezza e tatto e una grande capacità di parlare in modo semplice anche ai più piccoli.
Domenica 18 gennaio Il Baule Volante metterà in scena “Nico cerca un amico”, dall’omonimo racconto di Matthias Hoppe. Con le tecniche del teatro d’attore e pupazzi animati a vista i bravi Liliana Letterese e Andrea Lugli propongono con un linguaggio semplice e poetico una riflessione sull’amicizia e sulla diversità.
Domenica 1 febbraio appuntamento con una nuova produzione de La Piccionaia: un classico per l’infanzia, “I tre porcellini”, proposto in una lettura scenica originale, firmata da Ketty Grunchi, che vuole sottolineare il valore della fiaba come strumento fondamentale del crescere, occasione per allenarsi alla vita, a superare gli ostacoli, a trovare soluzioni e ad avere coraggio.
Domenica 8 marzo un altro gradito ritorno, quello di “Circoluna” di Teatro Gioco Vita, regia e scene di Fabrizio Montecchi, per i piccoli dai 2 ai 5 anni. Un circo dove tutti gli artisti sono ombre e fanno magie, acrobazie e trasformazioni. A condurre i bambini sono Lucetta, la presentatrice, e Achille, il domatore d’ombre, le sole presenze in carne ed ossa in questo magico mondo circense: sono loro a tradurre lo strano linguaggio delle “ombrartiste” in espressioni verbali giocose e irriverenti.
Nel cartellone 2014/2015 di “A teatro con mamma e papà” è inserita anche una mostra/laboratorio curata dal 3° Circolo didattico di Piacenza, con il coordinamento progettuale di Paola della Mariga, in collaborazione con la Galleria Biffi Arte e Teatro Gioco Vita. Si tratta del progetto “Minou, il filo amico” di Joe Colosimo, artista francese di talento molto singolare che ha creato la figura di Minou, in grado di trasmettere un delicato messaggio d’amore per tutti. L’inaugurazione è prevista alla Galleria Biffi Arte sabato 14 febbraio alle ore 16.30. La mostra si potrà visitare liberamente alla Galleria fino a domenica 15 marzo da martedì a domenica dalle ore 11 alle 19. Per i bambini e le famiglie sarà proposta la mostra/laboratorio con animazioni domenica 22 febbraio, domenica 1° marzo, sabato 7 marzo, e sabato 14 marzo alle ore 15 (i partecipanti si ritroveranno in Galleria, al termine della visita alla mostra l’attività laboratoriale proseguirà al Laboratorio di Arte e Immagine della Scuola Primaria “Giordani”). I dettagli del progetto tra arte, grafica e teatro – il cui obiettivo è affrontare in modo creativo i temi legati all’accettazione delle diversità, agli stereotipi e ai pregiudizi ad esse associati, per preparare i piccoli, in modo giocoso, ad abbracciare la varietà del sociale senza pregiudizi né preconcetti – saranno presentati successivamente.
Per la Rassegna per le Famiglie “A teatro con mamma e papà” 2014/2015 abbonamenti e biglietti saranno in vendita da giovedì 30 ottobre. Riproposte le formule già collaudate: lo speciale carnet grazie al quale bambini e adulti possono assistere a quattro spettacoli a scelta della stagione, le riduzioni sul costo di abbonamenti e biglietti quando sono due o più i bambini appartenenti allo stesso nucleo familiare, gli sconti per i nonni e le nonne che accompagnano i nipoti a teatro. Riduzioni per gli iscritti all’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
SALT’IN BANCO
Il cartellone 2014/2015 è un grande viaggio teatrale che parla di amicizia e di rapporti familiari, delle domande sul senso della vita, dei piccoli e grandi problemi di ogni giorno, della natura e di quello che ci offre. Che affronta i temi della legalità e della convivenza civile, della guerra e della pace, della scuola e della famiglia, della fatica e allo stesso tempo della bellezza di crescere e di rapportarsi con se stessi e con gli altri. Un viaggio fatto di ombre, di parole, di musica, di oggetti, di bolle di sapone. Fantasioso e creativo, capace di divertire e di far pensare, mai banale e scontato, in grado di parlare ai ragazzi di oggi perché in grado di rileggere in modo originale e sempre nuovo anche i classici per l’infanzia e i testi più conosciuti.
Il programma è articolato in quattro sezioni: gli spettacoli di Teatro Gioco Vita, gli spettacoli delle Compagnie ospiti, i concerti “Viaggio nell’universo sonoro – Music for Children” e il programma di laboratori, incontri e progetti formativi. Proposte pensate e strutturate per le diverse fasce d’età e i vari ordini di scuole, in grado quindi di rispondere sia alla sensibilità dei ragazzi sia alle esigenze didattiche degli insegnanti e degli educatori.
Sul fronte degli spettacoli, la Compagnia d’ombre di Teatro Gioco Vita riprenderà “La pietra e il bambino” (4 e 5 dicembre, per bambini da 4 a 9 anni), “Il cielo degli orsi” (dal 7 al 9 gennaio, pubblico da 3 a 8 anni), “Piccolo Asmodeo” (13 e 14 gennaio, per la scuola primaria), Circoluna” (dal 9 all’11 marzo, per nidi e scuole dell’infanzia).
Sul fronte dell’ospitalità, alcune compagnie e titoli ritornano in cartellone perché richiesti dagli insegnanti, altri invece sono novità per Piacenza, con l’obiettivo di creare un equilibrio tra repertorio e nuove produzioni, compagnie già conosciute dal nostro pubblico nel corso degli anni e altre meno presenti nella nostra programmazione.
Il Tib Teatro di Belluno sarà in cartellone che due spettacoli: “Cappuccetto rosso dà i numeri” (20 e 21 novembre, per le scuole primarie) e “La favola delle stagioni” (17 e 18 marzo, per i bambini dai 3 agli 8 anni), entrambi con la regia di Daniela Nicosia.
Ritorna a grande richiesta il Teatro dell’Archivolto con Giorgio Scaramuzzino, che presenterà “Come un romanzo” da Daniel Pennac (9 febbraio, per un pubblico dai 13 anni), riproposto dopo il tutto esaurito della passata stagione, “(Non) Voglio andare a scuola”, conferenza/spettacolo sul senso e il valore dell’andare a scuola (10 e 11 febbraio, per ragazzi dagli 8 ai 13 anni), “Dentro gli spari – Una storia di mafia”, monologo tratto dal romanzo pluripremiato di Silvana Gandolfi ispirato alla storia vera dell’esperienza di un ragazzo testimone dell’omicidio del padre e del nonno a opera della mafia (19 e 20 marzo, pubblico a partire dai 10 anni). Un altro atteso ritorno è quello di Michele Cafaggi con “Ouverture des saponettes – Un concerto per bolle di sapone” (9 e 10 dicembre, da 2 a 8 anni), come pure quello dello spettacolo “Aquarium”, ormai un vero e proprio classico del teatro ragazzi, proposto dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino (dal 24 al 27 marzo, per un pubblico dai 4 ai 10 anni).
Assente da diversi anni dai teatri di Piacenza, la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse sarà in cartellone con “Le 12 fatiche di Ercole” (24 novembre, da 4 a 10 anni). Per i più piccoli delle scuole dell’infanzia e delle prime due classi delle primarie saranno in scena Il Baule Volante con “Nico cerca un amico” (19 e 20 gennaio) e La Piccionaia con la nuova produzione firmata da Ketty Grunchi “I tre porcellini” (2 e 3 febbraio). Per i ragazzi dagli 8 ai 14 anni avremo in cartellone Cantieri Teatrali Koreja con “Alice” (26 e 27 gennaio) e Fondazione Sipario Toscana Onlus con “Non sono stato io” (9 e 10 marzo).
Il Teatro del Buratto presenterà in questa stagione due spettacoli: “L’arca parte alle otto” (4 e 5 febbraio, per le scuole primarie) e “Il mio papà è Ulisse” (19 e 20 febbraio, pubblico dagli 8 ai 14 anni). Con due titoli presente in cartellone anche Cà Luogo d’Arte: “Fiabe Italiane” (11 e 12 marzo, per ragazzi dai 6 agli 11 anni) e “Storie fruttuose” (dal 4 al 6 maggio, per bambini dai 3 agli 8 anni).
Per le scuole primarie due titoli di sicuro interesse sono “Il libro della giungla” de La Baracca Testoni Ragazzi (14 e 15 aprile) e “Il principe felice e la rondine d’inverno” di Coltelleria Einstein (21 e 22 aprile).
Si annuncia ancora una volta il tutto esaurito per Giallo Mare Minimal Teatro con “Perché piangi?” (23 e 24 aprile, da 3 a 8 anni) e per Accademia Perduta Romagna Teatri, che in questa stagione presenterà a Piacenza “Un topo… due topi… tre topi – Un treno per Hamelin” (27 e 28 aprile, per un pubblico dai 4 ai 10 anni). Un ritorno dopo alcuni anni di assenza è quello della compagnia L’Asina sull’Isola, che sarà in cartellone con lo spettacolo “Dedicato al signor Rodari” (29 e 30 aprile, per i bambini dai 4 ai 10 anni).
Novità di questa stagione è un articolato programma di concerti, assente ormai da diversi anni dal programma di “Salt’in Banco”. Si tratta del cartellone “Viaggio nell’universo sonoro -– Music for Children”, proposto da Fondazione di Piacenza e Vigevano in collaborazione con Teatro Gioco Vita. Una proposta a cura della Commissione Cultura della Fondazione, con il coordinamento artistico di Fabrizio Garilli.
Il programma prevede l’Orchestra Giovanile “Mousikè” di Cremona con “Profumo di Natale”, musiche natalizie di ogni tempo (19 dicembre, pubblico da 8 anni), l’Ensemble strumentale del Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza con “Il Carnevale degli animali” di Camille Saint-Saëns (17 febbraio, per ragazzi dagli 8 anni), l’Orchestra d’archi propedeutica “Archissimi” e solisti di fisarmonica, chitarra e arpa del Conservatorio “A. Boito” di Parma con il concerto “Archissimi”, musiche di Vivaldi, Händel, Massenet, Elgar e Piazzolla (13 marzo, da 10 anni), i Giovanissimi talenti del Conservatorio “G. Verdi” di Milano con “Nati per la musica”, musiche di Čajkovskij, Schumann, Brahms, Wienawski, Prokof’ev (10 aprile, da 10 anni). L’iniziativa sarà comunque presentata nel dettaglio successivamente.
Ma “Salt’in Banco”, ancora una volta, non si limita ad essere un cartellone di spettacoli. È un teatro non solo da guardare, ma anche da giocare, da scoprire dietro le quinte, da incontrare attraverso la conoscenza delle tecniche e dei linguaggi della scena, da affrontare sperimentando situazioni sceniche e drammaturgiche, grazie a laboratori e percorsi di formazione in grado di unire la teoria alla pratica. Progetti proposti in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita, in un dialogo serrato con le altre rassegne che fanno capo a Teatro Gioco Vita (Stagione di Prosa “Tre per Te”, Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”, Teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà”) e in un costante rapporto con la ricerca della compagnia artistica.
Tra i laboratori, numerosi quelli che fanno capo alla Compagnia di teatro d’ombre di Teatro Gioco Vita: “Tutti i colori dell’ombra”, una giornata di laboratorio sull’ombra che può essere spesa su una sola classe o su più classi per tutta la durata dell’orario scolastico (per le scuole dell’infanzia e primarie); “Pina e i suoi amici vanno a scuola” (per le scuole dell’infanzia); “Una giornata a teatro”, una giornata all’Officina delle Ombre con gli artisti di Teatro Gioco Vita (due i percorsi: “Piccoli incontri con l’ombra” per le scuole primarie e “Il mestiere del teatro” per le scuole secondarie di 1° grado e superiori). E ancora, “Se l’ombra gioca a nascondino”, “Adagio, Adagio, Adagio dice il bradipo” e “Seguendo l’ombra di un piccolo re” (per le scuole dell’infanzia) e “Musica… Ombre… Figure…” (per le scuole dell’infanzia e le primarie), tutti a cura di Nicoletta Garioni e Federica Ferrari.
Il regista e responsabile artistico della Compagnia Fabrizio Montecchi terrà la quarta annualità del progetto “La scrittura scenica”, laboratorio di drammaturgia (11 novembre, 2 dicembre e 16 dicembre dalle ore 17 alle ore 19.30 all’Officina delle Ombre, mentre Nicoletta Garioni avvierà un nuovo percorso triennale di formazione per insegnanti educatori e animatori, “Dal racconto al teatro d’ombre – parte I” (dal 20 gennaio al 5 maggio, nove appuntamenti il martedì dalle ore 17 alle ore 19.30 all’Officina delle Ombre, con due incontri propedeutici il 18 e 15 novembre).
L’attore e regista Nicola Cavallari proporrà i laboratori teatrali intensivi “Smascherando” sulla commedia dell’arte (per le scuole superiori) e “Tutti sul palco!”, una mattinata di giochi teatrali (per le scuole primarie e secondarie di 1° grado). Lavorerà poi con quattro classi di scuola superiore con le quali realizzerà altrettanti laboratori di teatro, con esiti finali aperti al pubblico, due articolati su 12 incontri e due intensivi di 3 giornate. Una nuova iniziativa, sempre firmata da Cavallari, è “A teatro, ragazzi!”, un percorso alla scoperta del teatro “dietro le quinte” (per le scuole primarie).
Tra gli altri progetti, ricordiamo: “Conoscere il teatro”, incontri di introduzione ai linguaggi della scena (articolati in tre sezioni: “Il gioco del teatro” per le scuole primarie e secondarie di 1° grado, “Scoprire il teatro”, secondo livello per le scuole primarie e secondarie di 1° grado e “L’arte del teatro” per le scuole superiori); “Tutti a teatro”, incontri di presentazione sui contenuti della Stagione di Prosa “Tre per Te” , incontri propedeutici alla visione degli spettacoli e incontri di approfondimento sugli spettacoli della Stagione di Prosa (scuole superiori); “Teatrando”, incontri propedeutici alla visione degli spettacoli e incontri di approfondimento sugli spettacoli della Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco” (per le scuole primarie e secondarie di 1° grado).
E ancora, per le scuole superiori, in collegamento con il cartellone della Stagione di Prosa: “Enrico IV tra finzione e verità” percorso tra psichiatria e teatro collegato alla visione dello spettacolo “Enrico IV”, con l’intervento dello psichiatra e psicoterapeuta Giovanni Smerieri; “Il teatro di Pirandello”, un percorso attraverso l’opera del drammaturgo siciliano; “Gogol’ tra letteratura e teatro”, progetto collegato allo spettacolo “Il cappotto” diretto da Vittorio Franceschi; “A teatro con Shakespeare”, un percorso attraverso la vita e l’opera del Bardo collegato allo spettacolo “La dodicesima notte” con la regia di Carlo Cecchi; “Ironia, surreale e linguaggi della scena”, progetto collegato alla visione degli spettacoli “Hotel Paradiso” di Familie Flöz e “Othello, la H è muta…” degli Oblivion; “Il teatro e la memoria”, collegato alla visione dello spettacolo di Teatro Danza “Di fronte agli occhi degli altri”.
Pensata specificatamente per le scuole secondarie di 1° grado è la proposta “Ragazzi questa sera si va al Municipale!”, progetto di promozione della Stagione di Prosa del Teatro Municipale per il pubblico under 14 collegato alla visione degli spettacoli “Hotel Paradiso” e “Othello, la H è muta…”. Già realizzato con successo (si attendono solamente gli elaborati delle classi coinvolte) il progetto “SCS/Studenti-Critici-Spettatori” nell’ambito del 4° Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”.
Altri progetti sono: “Minou, il filo amico”, mostra/laboratorio dell’artista francese Joe Colosimo curata dal 3° Circolo Didattico di Piacenza in collaborazione con la Galleria Biffi Arte, percorso tra arte, teatro e grafica con l’obiettivo di affrontare in modo creativo con i bambini i temi legati all’accettazione delle diversità (per le scuole dell’infanzia e primarie); “Io dentro gli spari” collegato alla visione dello spettacolo “Dentro gli spari – Una storia di mafia”, proposto in collaborazione con Libera e articolato in incontri a scuola prima dello spettacolo e/o momenti di dibattito dopo la rappresentazione, che le classi interessate possono proporre insieme ad altri progetti didattici curati dal coordinamento di Libera negli istituti scolastici di Piacenza.
Un teatro, quello dell’edizione 2014/2015 di “Salt’in Banco”, come sempre attento alla qualità e alla professionalità delle proposte, in grado di far pensare e allo stesso tempo divertire, per incontrare la ricchezza e la complessità del vivere, come individui e come società.
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it. Le prenotazioni per gli spettacoli, aperte dal 13 ottobre, stanno pervenendo numerose.