Torna, sabato 25 ottobre alle 17, nel salone monumentale della biblioteca Passerini Landi, la rassegna “Il linguaggio dimenticato: mito, sogno, arte, fiaba”. Federico Battistutta, esperto di religiosità contemporanea, commenterà il documentario “Dal profondo dell’anima”, che il regista svizzero Werner Weick ha dedicato a Carl Gustav Jung. Un ritratto sintetico ma evocativo, nel quale ricorrono i ricordi di chi ha vissuto accanto allo psicanalista e i temi a lui cari: il sogno, l’inconscio, l’archetipo, le visioni.
Proseguono fino al 22 novembre, nel contempo, le due mostre in corso presso la struttura di via Carducci, visitabili nel normale orario di apertura. Al ciclo di pitture su carta a cura di Silvia Papi, dedicato all’illustrazione della fiaba “La ragazza mela” trascritta da Italo Calvino, si affianca l’allestimento che, nel corridoio di ingresso, espone numerose illustrazioni tratte da libri per bambini, approfondendo il mondo della fiaba popolare.