I due consiglieri di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Filippo Bertolini e Sergio Bursi spiegano le motivazioni che hanno portato loro a non accettare
la proposta di entrare in maggioranza.
"Le “finte” deleghe che il presidente Rolleri ha voluto assegnare a questa maggioranza anomala, non hanno in realtà nessun potere decisionale, non sono
previste dalla legge, e non possono essere comparate ai compiti di giunta dei precedenti assessori. La scelta delle amiche di Forza Italia di entrare, di fatto, a far parte di una maggioranza bicolore ci pare decisamente incoerente con la decisione di proporre, o almeno provare, come presidente il Sindaco Bertuzzi che
evidentemente aveva un modello diverso di amministrazione della provincia. Ringraziamo il neo presidente di averci fatto questa proposta ma in coerenza
con il mandato dei cittadini e la delega degli eletti non ci possiamo prestare a fare da stampella alla sinistra, bisogna che gli elettori abbiamo un punto di
riferimento nel panorama politico, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale avrà sempre un atteggiamento vigile e costruttivo nei confronti di tutti gli atti
dell’amministrazione, con la consapevolezza che in provincia non ha scelto le poltrone anche a costo di rimanere da sola a fare l’opposizione".