Expo, si cerca il brand per Piacenza: se ne occuperà il “Vivaio giovani”

 Si sente già aria di Expo 2015 a Piacenza, nonostante manchino ancora alcuni mesi. Ma l’intensificarsi delle iniziative mirate alla fiera milanese si susseguono e sono sempre più mirate alla valorizzazione del nostro territorio. Una di queste si è svolta in mattinata, all’interno delle suggestive sale della galelria d’arte moderna Ricci Oddi ed è stato presentato forse l’aspetto più importante per presentarsi all’Expo: un brand unico e riconosciuto. A presentarlo il presidente dell’Ats, l’Associazione temporanea di scopo, Silvio Ferrari: “Il progetto è molto semplice, perché abbiamo deciso di sviluppare il brand che contenga i valori del territorio, chiedendo di realizzarlo a un gruppo di giovani. In questo modo riusciremo a sintetizzare il messaggio e portarlo in rilievo, utilizzandolo per le inizaitive che faremo in vista di Expo. Brand, valori e comunicazione e giovani che si impegnino in questi tre aspetti, sono la formula vincente”. 

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Ferrari, inoltre, ha rimarcato quanto sarà importante anche la galleria Ricci Oddi per attirare turisti: “Rientrerà sicuramente perché è un centro di grande cultura e per chi verrà a Piacenza dovrà essere una tappa obbligata”.  

Due iniziative, in buona sostanza, che vanno in direzione di Expo. La prima è il “Vivaio giovani”, cioè un gruppo di giovani professionisti che supporteranno tutte le azioni “Piacenza per Expo”. La selezione è in corso e si concluderà questa settimana. 
L’altro progetto, legato sempre al vivaio piacentino, è il percorso partecipato di branding. Cioè la ricerca di quei valori identitari per la comunità piacentina che verranno esportati alla fiera milanese.