In merito alla notizia "Quattro piacentini indagati per una presunta setta" pubblicata sul nostro sito il 9 novembre, i legali avv. Andrea Pascerini e avv. Paola Maschio, in nome e per conto del Sig. Walter Ferrero e delle altre persone da loro difese nel procedimento cui fa riferimento l’articolo, hanno chiesto di pubblicare la seguente rettifica: La Questura di Cremona, con nota del 31 gennaio 2007 indirizzata al Ministero dell’Interno, ha escluso che l’Istituto per l’Evoluzione Armonica dell’Uomo possa considerarsi una "setta" come pubblicato nel Vostro articolo. Quanto al fatto che le persone "sarebbero state costrette ad accendere mutui in banca per finanziare la società", si fa rilevare che si tratta di frasi suggestive e ad effetto, ma in realtà l’accusa non ha indicato alcun fatto di questo genere. La realtà è che le presunte persone offese, unite tra loro da vincoli di parentela e di interessi, hanno utilizzato menzogne per cercare di ottenere dei vantaggi economici. È di estrema rilevanza notare che i Giudici di Parma hanno archiviato accuse rivolte dalle stesse persone agli odierni imputati ritenendole assolutamente inattendibili. In tale occasione è stato altresì notato che "fatti di una tale gravità, se sussistenti, andavano direttamente denunciati al P.M. e non soltanto enunciati, in via incidentale e strumentale, ai fini dell’accoglimento di un ricorso della G.G. riguardante l’affidamento del minore […].