Rane Rosse, primo successo

Le Rane Rosse si mettono in tasca il primo successo della loro storia: il bronzo al "Trofeo degli Angeli – Memorial Martina e Rossella" di Piacenza. E il primo podio individuale è di Valentina Lobbia e Martina Alario, rispettivamente prima e seconda nei 50 stile juniores. Poco dopo il bis fotocopia delle due, ai vertici dei 100 misti. Enzo Zappa, allenatore delle Red Frogs. «Era la prima uscita – spiega – volevamo testare il gruppo. E sono arrivati ottimi risultati. E’ stato quasi en plein di finalisti e il gruppo delle ’93, pur essendo le più piccole, ha dimostrato di saper fare grandi cose. Penso a Daria Albergoni (primatista italiana sulla distanza ndr), con il suo 33" e 78 nei 50 rana, oro. Penso a Valentina che, da atleta all’esordio tra le juniores, si è  messa al collo due ori e un argento». E il bilancio sorride a patron Remo Sacchi, soddisfatto della prima uscita dei suoi atleti. Aspettando la ripresa della stagione di salvamento. Tanto per cominciare nel forziere Rane Rosse sono già entrati 5 ori, 6 argenti e 5 bronzi. Con assenze importanti, come quella di Michela Guzzetti, già finalista agli Europei juniores. Sulla prima pagina degli annali Rane Rosse compaiono così Lobbia, con i suoi due ori e un argento, Albergoni, vittoriosa nei 50 rana, Nicolò Casini, primo nei 100 misti e due volte terzo (50 farfalla e 50 stile), Alario, per tre volte seconda (50 stile, 100 misti, 50 rana), Elena Prelle sul massimo gradino del podio nei 50 rana e uno scalino più in basso nei 100 misti, Mario Scarabello, con la sua vittoria soffiata da Casini nei 100 misti e la terza piazza di Alex Tirelli nei 50 dorso. Per il quadro completo manca solo lei, Marta Cervini, l’atleta di casa Piacenza che ieri si è goduta i primi applausi del pubblico biancorosso esibendo una maglia nuova di zecca. Ed è stato bis di bronzi, con ottimi riscontri cronometrici: 29" e 71 nei 50 farfalla e 30" e 81 a dorso. I gemelli della Dds di bandiera piacentina hanno fatto da spalla al gruppo, regalando spettacolo a non finire nella gara australiana. Nelle eliminatorie dirette con stile a sorteggio Giorgia Mancin ha ceduto solo all’ultimo 50 (la sorte ha voluto che lo stile sorteggiato fosse il dorso), al fotofinish con Laura Spaggiari. Matteo Salomoni si è arreso prima, alla terza sessione eliminatoria. A un delfinista chiedetegli tutto ma non di centrare la qualificazione in un 50 rana. Del resto le sue soddisfazioni il cremonese in quota Milano se l’era già tolte. Dopo un 50 farfalla dal cronometro facile, 25" e 19, Matteo ha tentato di insidiare il campionissimo Lorenzo Vismara nei 50 stile. Non ce l’ha fatta per due decimi. Rimane un ottimo tempo, 23" e 33, e una porta nuova che forse si è aperta. E, perché no, lo stesso battente potrebbe aprirsi, a ruoli incrociati, per Giorgia, nei 50 farfalla, dove domenica ha centrato un 29" e 4 di tutto rispetto.

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