Tre psichiatri di prestigio in campo nel processo a Carlo Rasparini, il 24enne di Travo – detenuto al carcere delle Novate – che nel luglio 2006 ferì con tre colpi di pistola alle gambe la 19enne di Travo Federica Mazzocchi, per poi dare il via ad una latitanza di tre mesi cui mise fine il suo arresto nel ViterbeseIl giudice Mario D’Onofrio, che presiede il collegio giudicante, ha conferito al perito Filippo Lombardi l’incarico di stabilire, entro il 13 dicembre, se l’imputato nel momento in cui ha commesso il fatto fosse in grado di intendere e di volere. In caso positivo, la perizia psichiatrica dovrà anche stabilire se Rasparini sia socialmente pericoloso. L’avvocato Francesco Gueli, legale di Rasparini, ha confermato il consulente di parte Antonio Saginario, mentre l’avvocato di parte civile Paolo Colagrande ha nominato il dottor Giacomo Mongodi di Pavia.