Giudiziaria, resta in carcere il romeno accusato di rapina in concorso.

Resta in carcere il 28enne romeno George Corbo, accusato di aver preso a pugni e rapinato del cellulare un 19enne di Podenzano. Respinta l’istanza di scarcerazione dei legali del romeno, che si è dichiarato innocente ma rimane alle Novate con l’accusa di rapina in concorso.Ha patteggiato dieci mesi, ma ha potuto beneficiare della sospensione condizionale della pena e tornare a casa, il 19enne siciliano che nella casa di un’amica di Piacenza aveva portato una valigia contenente un etto e dieci grammi di hashish che – una volta analizzato – ha però rivelato un principio attivo molto basso. Il 19enne, insieme al fratello, era stato fermato dai carabinieri nei pressi dell’ufficio postale della Besurica: entrambi erano stati denunciati a piede libero per tentata rapina. Nove mesi di carcere, invece, per il transessuale brasiliano di 38 anni che lo scorso 18 giugno tentò una rapina ad un automobilista di passaggio in via delle Novate. Il 38enne brasiliano, in carcere a Rimini in una apposita sezione destinata ai transessuali, non ha beneficiato della sospensione condizionale perché ha altri precedenti penali ed è sospettato di altre due rapine ai danni di automobilisti.Un tentato furto a bordo di un vecchio autocarro è infine costato due mesi e 5 giorni di carcere ad un 43enne pluripregiudicato senza fissa dimora: anch’egli, avendo precedenti penali, non ha potuto beneficiare della sospensione condizionale della pena.

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