Avrebbe gestito una rete di 59 case chiuse sparse in tutta Italia, due delle quali a Piacenza. Favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione sono le accuse che la Squadra Mobile di Verbania muove nei confronti di Sun Huamei, 47 anni, cinese, finita in manette insieme ad altre 10 persone. Secondo quanto si è appreso le due case d’appuntamento piacentine si trovano una nel centro cittadino, l’altra in periferia. Le prostitute erano tutte cinesi, portate in Italia con l’illusione di un lavoro onesto.