"Probabilmente i veri danneggiati saremmo noi cittadini per aver speso dei soldi pubblici in una tale schifezza". Parole dell’architetto piacentino Ezio Trasciatti, che, con una lettera al direttore del quotidiano piacentino Libertà, ha ammesso di essere responsabile di aver colorato di rosa la fontana posta in via XXI Aprile. Trasciatti ha precisato che non si è trattato di un gesto politicizzato, né ispirato al futurista della Fontana di Trevi, ma una provocazione, sostenendo inoltre di non aver procurato alcun danno al monumento.