"La Finanziaria più dura l’abbiamo alle spalle, la prossima sarà rigorosa ma non sarà lacrime e sangue". Lo ha detto il Ministro per lo sviluppo economico Pierluigi Bersani, ospite a Piacenza della Festa dell’Unità per il Partito Democratico dove ha risposto che prenderà in esame l’ipotesi di candidarsi a Piacenza in una delle liste a sostegno di Walter Veltroni in vista delle primarie del Partito Democratico. Potrebbero invece riguardare dal "massimo scoperto" in banca al problema della benzina, fino alla semplificazione delle procedure della privacy per le piccole imprese, le prossime "lenzuolate" firmate dal Ministro bettolese. Intanto il coordinatore regionale di Forza Italia, Giampaolo Bettamìo, ha risposto criticamente alle parole del coordinatore della segreteria nazionale Ds Maurizio Migliavacca, che sempre al Festival dell’Unità aveva sostenuto che la nascita del Partito delle Libertà del centrodestra rincorrerebbe il nascente PD del centrosinistra. Per Bettamìo, è la sinistra ad essere in ritardo di oltre dieci anni rispetto alla svolta verso il bipolarismo imposta al sistema politico italiano dalla nascita di Forza Italia. Un tentativo di copia che, secondo Bettamìo, sta oltretutto venendo male in quanto consiste "nella semplice sommatoria di due partiti, Ds e Margherita".