AGGIORNAMENTO MERCOLEDI' 15 OTTOBRE – ORE 13 – Un taglio all'avambraccio con arteria recisa di netto. E' la causa della morte del tunisino trovato ieri intorno alle 19 nell'appartamento di via Pollinari al civico 21, nella zona della Farnesiana a Piacenza. Stando alle prime informazioni raccolte sul posto sembrava che il nordafricano, 25 anni, fosse stato sgozzato sebbene nessuna conferma in proposito fosse arrivata dagli inquirenti che ieri non avevano rivelato il particolare della posizione della ferita da taglio. Ora si sa che il giovane è morto dissanguato per un taglio al braccio. Non c'è ancora la certezza che si tratti di un suicidio e naturalmente sono ancora aperte tutte le ipotesi. Ma a questo punto quella del suicidio appare la teoria più probabile. Maggiori informazioni potrebbero giungere dall'autopsia in programma per domani e soprattutto dall'analisi del coltello che ha provocato la ferita letale. Lo straniero risiedeva nell'abitazione in cui è stato rinvenuto morto: regolare sul territorio italiano abitava a Piacenza da tanti anni. Alle spalle solo piccoli precedenti penali.
AGGIORNAMENTO MERCOLEDI' 15 OTTOBRE – Proseguono le indagini per il fatto di sangue che si è verificato ieri in via Pollinari, zona Farnesiana, l'ennesimo in città nell'ultimo periodo. Ogni ipotesi è al momento presa in considerazione dai poliziotti della Squadra mobile di Piacenza coordinati dal sostituto procuratore Michela Versini. Omicidio o suicidio, non è ancora chiaro. La ferita costata la vita al marocchino ventenne che abitava al pian terreno di una palazzina al civico 21 pare che fosse al collo, anche se questo particolare non è stato confermato ufficialmente. Se così fosse, se il giovane fosse morto per un taglio al collo, non sarebbe impossibile che se la fosse inferta da solo ma di certo non sono frequenti i casi di suicidio con armi da taglio. Per contro, non sembra siano stati trovati indizi che lascino pensare a una colluttazione con l'eventuale assassino.
La polizia ha interrogato un giovane nordafricano visto uscire dalla casa della tragedia: era disperato, terrorizzato, piangeva e chiedeva aiuto. Si tratterebbe di un amico della vittima che probabilmente ha trovato il ventenne morto quando è entrato in casa.
Non di poco conto paiono le testimonianze dei vicini e dei residenti della zona che descrivono la palazzina al 21 di via Pollinari – abitata quasi esclusivamente da stranieri . come luogo di continue e accesissime liti, tant'è che le forze dell'ordine vengono viste di frequente per controlli o interventi.
MARTEDIì 14 OTTOBRE – Giallo in via Pollinari, nel quartiere Farnesiana, a Piacenza. Intorno alle 19 di questa sera, martedì 14 ottobre, un uomo, un nordafricano di circa 20 anni, è stato ritrovato privo di vita e in un lago di sangue nel proprio appartamento al piano terra di un condominio all’inizio della via, all’incrocio con via Chero. Il cadavere era steso sul letto, con evidenti segni riconducibili a una morte violenta. A fare la scoperta pare siano stati alcuni vicini di casa che, vedendo il corpo dell’uomo, hanno immediatamente chiamato il 118. All’arrivo dei sanitari, però, per il nordafricano non c’era già più nulla da fare. Sul posto è subito intervenuta anche la squadra mobile della polizia guidata dal dirigente Salvatore Blasco e la Scientifica che ha effettuato i primi rilievi del caso nell’appartamento. I primi accertamenti sul cadavere sono invece stati eseguiti dal Servizio di Medicina Legale dell’Asl. Le cause della morte del tunisino, però, sono ancora al vaglio degli inquirenti, motivo per cui restano aperte tutte le ipotesi: dal suicidio all’omicidio.