La Coppa d’ Oro 2014 ha premiato quattro eccellenze piacentine

La Coppa d’Oro, edizione 2014, torna a incoronare la piacentinità con tre dei quattro premiati. L’ edizione dello scorso anno aveva visto insigniti del prestigioso premio lo chef Gualtiero Marchesi, la presidente di Expo 2015, Diana Bracco e il presidente della Fondazione Fiera Milano e del Gruppo “Sole 24ore”, Benito Benedini.

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L’ ottava edizione, invece, ha assegnato il premio a chi, in qualche modo, ha portato oltre confine la piacentinità come Domenico Giorgi, piacentino e Ambasciatore d’Italia in Giappone, oppure  Oscar Farinetti, unico non piacentino premiato, anche se probabilmente egli stesso si considera piacentino di adozione.

Il patron di Eataly, reduce dalla recentissima inaugurazione dello store alla Cavallerizza, si è dimostrato sempre entusiasta dei nostri salumi e delle nostre eccellenze enogastronomiche.

"Piacenza è una città che mi porta fortuna", ha detto ai nostri microfoni Farinetti il quale ha ribadito l' eccellenza dei nostri prodotti.

"Una qualità che anche in Giappone conoscono molto bene – ribatte l' Ambasciatore Giorgi – perchè sono attenti a questo aspetto".

Il premio Coppa d'Oro è una iniziativa che nel tempo è cresciuta e ogni anno aggiunge sempre qualcosa di nuovo. Roberto Belli, presidente del Consorzio Salumi Tipici Piacentini è soddisfatto di questa manifestazione il cui gradimento è aumentato sempre più.   

Infine il premio ad un’ altra eccellenza di casa nostra: la pallavolo sia maschile che femminile, con un riconoscimento alle due squadre cittadine, Nordmeccanica Rebecchi Volley e Copra Ardelia Volley, due testimoni dello sport locale, ad alti livelli, che hanno riportato agli onori della cronaca italiana e mondiale la pallavolo nostrana. 

La consegna dei premi avverrà, come tradizione,  al termine del convegno “La Scelta della Qualità” moderato dalla giornalista Rai Camilla Nata in cui si alterneranno le voci di Oscar FarinettiAndrea Grignaffini, giornalista e critico enogastronomico, Nicola Levoni, Presidente dell’Istituto Salumi Italiani Tutelati, Andrea Sinigaglia, Direttore generale di Alma, Scuola internazionale di Cucina, introdotti da Massimo Montanari, storico e docente dell’Università di Bologna, esperto di Storia dell’Alimentazione.
 

Immancabile anche quest’anno l’assegnazione del Premio Qualità Gutturnio Frizzante, particolarmente atteso dalle cantine partecipanti mentre è attesa dagli appassionati di fotografia la premiazione del concorso fotografico “Piacenza d’Oro” che è stato istituito da quest’anno per rappresentare in uno scatto i prodotti simbolo dell’ eccellenza enogastronomica piacentina.

Il Premio “Coppa d’Oro”, giunto all’ ottava edizione, istituito e promosso dalla Camera di Commercio di Piacenza, in collaborazione con il Consorzio Salumi Tipici Piacentini, per sostenere i concetti di qualità e di eccellenza piacentina in tutto il mondo, dà il via a una tre giorni che dallo scorso anno riunisce, appunto, il premio Coppa d’Oro e il Gutturnio Festival, nello stesso scenario, in piazza Cavalli, nel cuore della città e sotto l’ insegna “Mi Piace Tipico”.

L’ edizione 2014 sarà anche un’ occasione per promuovere non solo i prodotti del territorio ma anche gli chef che creano grandi piatti esaltando questi prodotti d’eccellenza. 

Saranno quattro i momenti di showcooking che si svolgeranno tra sabato 11 e domenica 12 ottobre.  Il via alle 12 di domani, sabato 11 ottobre, con Matteo Anselmi e Sonia Castellani che assieme agli studenti della Scuola Alberghiera proporranno i Tortelli con la coda rivisitati con Coppa Piacentina DOP e Gutturnio.

Alle 18 ci sarà Claudio Cesena del Relais Cascina Scottina, con  la Coppa leggermente affumicata con funghi finferli  composta di pere e riduzione al Gutturnio.

Domenica 11 ottobre  alle 12,30 sarà la volta di Filippo Chiappini Dattilo de l’Antica Osteria del Teatro con il Piatto segreto dello Chef. Per concludere,  sempre domenica 12 ottobre, alle 18, Ettore Ferri de La Colonna  proporrà i suoi Panzerotti di coppa gratinati con cialda di Coppa piacentina DOP.

Gli chef realizzeranno ed illustreranno i loro piatti che sarà possibile degustare, insieme ad una selezione di salumi piacentini DOP e un vino abbinato dal sommelier, acquistando il biglietto al costo di 12 euro.

I posti sono limitati e per questo è necessario prenotarsi visitando il sito www.gutturniofestival.it e seguendo le istruzioni presenti nella sezione showcooking.

La prenotazione darà diritto ad assistere alla presentazione del piatto creato dagli chef, alla descrizione del vino scelto per l’abbinamento da parte di uno dei sommelier Ais e Fisar presenti e quindi all’assaggio del piatto creato oltre ad una degustazione di salumi DOP e vino piacentino DOC.
Sarà inoltre possibile, senza alcuna formalità o prenotazione, una degustazione di salumi e vini, al prezzo di 5 euro nell’Osteria dei Sapori DOP, allestita per la prima volta sotto i portici di Palazzo Gotico.

Il porticato ospiterà anche quest’anno la Bottega dei Sapori DOP nella quale sarà possibile acquistare la Coppa d’Oro (stagionatura minima di 8 mesi) e gli altri fantastici salumi DOP piacentini, così come i vini delle trenta cantine presenti al Gutturnio Festival.

C’è spazio anche per un’iniziativa dedicata agli studenti, affinchè la cultura del mangiar bene si impari anche a scuola: l’iniziativa Telodoioilpanino, che proporrà un panino imbottito con autentica Coppa piacentina DOP, disponibile con il coupon distribuito presso le scuole.