Hanno investito decine di migliaia di euro in una società inglese che avrebbe dovuto promuovere il Made in Italy in Europa, salvo poi scoprire che la stessa risulta “dormiente”: nessun capitale sociale, nessun bilancio presentato e nessuna attività in corso. Per questo stamattina 1 ottobre 2014 un imprenditore piacentino che opera nel ramo alimentare ha depositato un esposto presso la Guardia di Finanza di Piacenza contro una holding londinese nata per volere di un imprenditore originario di Fidenza ma residente nel Piacentino.
Quest’ultimo aveva acquisito notorietà in quanto esattamente due anni fa, durante una puntata di ‘Piazza Pulita’ su La7, riconsegnò le chiavi della sua impresa di allora all’ex sottosegretario all’Economia Gianfranco Polillo, con l’invito esplicito: “Domani ci vada lo Stato ad aprire la mia azienda”. L’uomo protestava perché subiva “una pressione fiscale del 70%” e perché oramai guadagnava molto meno di un suo dipendente”. Da quel momento l’uomo lanciò il progetto della holding trasferendo all’estero, in Inghilterra, il suo progetto di puntare sul Made in Italy. A tale progetto nel corso degli anni hanno aderito quasi 150 imprenditori, tra cui anche diversi piacentini, che avevano comprato azioni (in inglese share) della holding. Di quel denaro però che doveva confluire nel capitale sociale, che partì da 500mila pound, oggi però non c’è più traccia e pare che l’imprenditore risulti irreperibile. L’imprenditore piacentino che ha presentato l’esposto tramite l’avvocato Gianmarco Lupi, si è insospettito dopo che sono sfumati misteriosamente alcuni eventi che dovevano promuovere il marchio della società. Tra questi anche due concerti con il cantante piacentino Pettenati (famoso per Bandiera gialla) che dovevano tenersi in Inghilterra e a Mosca. In realtà contattato Pettenati di questi concerti non ne ha mai saputo nulla. Ora molti imprenditori si sentono truffati e rivogliono indietro i loro soldi.