Piacenza e la sua comunità sono sempre più sconvolti da una serie di tragedie che lascia senza fiato e che ha come denominatore comune geografico il fiume Trebbia. Questa notte il corpo senza vita di un giovanissimo piacentino, Luca Scotti, è stato trovato steso sulla Statale 45 a due passi dall’imbocco della galleria in località Piancasale, a pochi chilometri da Bobbio. L’ha notato un automobilista di passaggio. Poco più in là c’era lo scooter sul cui il ragazzo, che aveva solo 17 anni, stava viaggiando in direzione Piacenza. Non ci sono testimoni e ora i carabinieri stanno tentando di ricostruire la dinamica.
Una tragedia che segue di poche ore quella che si era verificata intorno alle 17, sempre sulla Statale 45, a Quadrelli di Travo. Un motociclista lodigiano di 61 anni, Rosolino Frassini, si era schiantato frontalmente contro un’auto ed era morto sul colpo. Gravemente ferita anche sua moglie, trasportata all’ospedale Maggiore di Parma in elicottero.
E sempre a due passi dal Trebbia, al passaggio a livello ferroviario di San Nicolò, si è consumato sabato pomeriggio il dramma di una ragazzina di Borgonovo, 16 anni non ancora compiuti: ha atteso il passaggio di un treno e si è lanciata sui binari. Una tragedia atroce che ha gettato nello sconforto la famiglia della giovane, ma anche i tanti amici, compagni di scuola e le compagne di danza, che praticava con grande passione. Il sindaco di Borgonovo Roberto Barbieri aprirà il consigli ocomunale di oggi con un minuto di silenzio. Intanto sul fronte degli accertamenti, la polizia sta scavando nel computer della giovane per tentare di dare una ragione a un gesto così estremo, reso ancora più sconcertante dall’età della vittima.