Sonno e distrazione- si afferma in un comunicato dell’Aci- minacciano la sicurezza degli automobilisti in questo week-end da "bollino nero" sulle strade delle vacanze. Il 40% degli incidenti più gravi, infatti, è imputabile al sonno e all’affaticamento dei conducenti. La consumazione di alcol o l’assunzione di farmaci sono i primi fattori scatenanti disattenzione e sonnolenza al volante. Le famiglie e i giovani sono gli autori sempre più frequenti di incidenti stradali riconducibili al colpo di sonno. Secondo l’Aci i luoghi comuni sul colpo di sonno denunciano l’ignoranza del problema e il bisogno di una maggiore attività di formazione degli utenti della strada: in troppi, infatti, sono convinti che il sonno sorprenda i conducenti solo durante le ore notturne e che caffè, musica ad alto volume, sigarette e acqua fredda siano i rimedi più pratici contro la stanchezza. Questi palliativi, invece, sono assolutamente inutili se non addirittura dannosi.