Studenti del Respighi a lezione di senso civico da Anpas con “ForCives”

Ha preso ufficialmente il via il progetto “forCIVES”, questa mattina alle 8.30 c’è stata l’apertura dei lavori del Progetto di formazione di Cittadinanza attiva – Informazione sanitaria – Volontariato professionale – Emergenza e soccorso – Sicurezza e prevenzione, iniziativa promossa dal partenariato costituito ai fini progettuali tra il Comitato Provinciale ANPAS di Piacenza e il Liceo Scientifico Statale “Lorenzo Respighi” di Piacenza. Sono 40 i ragazzi selezionati frequentanti la 3^ Liceo dell’indirizzo sportivo dell’Istituto che hanno assistito alla prima giornata di questo progetto ad impostazione triennale volto agli studenti delle classi III, IV e V delle Scuole Secondarie di Secondo Grado. Come ricordato nell’overture rimessa al Coordinatore Provinciale e Consigliere Regionale ANPAS Paolo Rebecchi, la strutturazione del piano di lavoro ha previsto la confluenza delle tematiche in oggetto entro tre macro ambiti di trattazione, pensati ed organizzati annualmente in conformità con le attività didattiche e scolastiche del POF (Piano dell’Offerta Formativa):

Radio Sound

– Sistema di Protezione Civile, per le classi terze

– Elementi di soccorso e di assistenza sanitaria, per le classi quarte

– Attività di sicurezza e prevenzione, per le classi quinte

L’intervento di rilevanza del sindaco Paolo Dosi nelle prime ore della mattinata si è visto incentrato sull’importanza civica e sociale di un progetto come il “forCIVES”, che si propone agli studenti come esperienza formativa volta a trattare il tema della cittadinanza attiva con modalità multidisciplinare e promuovere un approccio culturale orientato alla riflessione e all’adozione di stili di vita sani. A seguire il Dirigente Scolastico Licia Gardella ha sottoscritto l’impegno dell’Istituto nell’implementare il ruolo della scuola quale istituzione di formazione non solo didattica, ma anche civica e socio-relazionale al fine di rispondere alle esigenze del territorio e promuovere attivamente lo sviluppo della comunità, dotandosi di un POF progettuale che prevede la collaborazione di Enti Locali e Associazioni di qualità quali appunto l’ANPAS.

In rappresentanza dell’Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze la prima giornata del “forCIVES” ha avuto l’onore di avere come ospite il Presidente Regionale ANPAS ER che ha intrattenuto i ragazzi con una lezione frontale che ha spaziato dalle radici storiche di quella che ad oggi rappresenta la massima realtà di volontariato del territorio, al significato civile, personale e sociale di mettere il proprio tempo, le proprie competenze specifiche e la propria persona a disposizione delle attività di assistenza sanitaria.

In conformità al tema principe di questo primo ciclo di attività individuato nel Sistema di Protezione Civile Sanitaria, la seconda parte della mattinata è stata dedicata all’intervento dell’Assessore Regionale Emilia Romagna alla Sicurezza territoriale, alla difesa del suolo e della costa, e alla protezione civile Paola Gazzolo che è entrata nel merito della macrostruttura normativa e operativa di questo settore soffermandosi in particolar modo sull’efficienza di intervento della colonna mobile di Protezione Civile ER nell’occasione del sisma che ha colpito l’Emilia nel Maggio 2012. L’ultima parte della giornata è stata occupata dalle testimonianze di giovani soccorritori appartenenti a diverse Pubbliche Assistenze della provincia di Piacenza: Jessica Giannatiempo per la PA Croce Bianca, Elena Ferrari per la PA San Giorgio, Matteo Zangrandi per la PA Calendasco e Carlo Santi per la PA Carpaneto Soccorso. La ricaduta positiva sui ragazzi fruitori del progetto ha reso il coordinamento soddisfatto del lancio di questo progetto pilota che proseguirà nella giornata di domani in cui gli studenti saranno coinvolti in una Simulazione Polivalente di Ricerca e Soccorso presso la località Pietra (Travo).