Un successo rocambolesco, con un primo tempo negativo a cui ha fatto seguito una ripresa brillante, che ha permesso di passare dalle due reti di svantaggio al 45' ai tre punti festeggiati al triplice fischio finale (2-3). Nella rimonta vincente della Vigor Carpaneto 1922 nell'esordio di domenica scorsa in Promozione sul campo del Fontana Audax, spicca il contributo di Davide Valla, ex di lusso della sfida. Nella scorsa stagione, infatti, "Dede" giocava nella formazione di Castel San Giovanni, ma domenica al Soressi non si è fatto pregare, siglando una doppietta che ha dato il la alla rimonta della formazione del presidente Giuseppe Rossetti.
In primis, l'attaccante della Vigor Carpaneto 1922 racconta le emozioni da ex. "Tornare sul campo che è stato mio recentemente regala sicuramente un po' di emozione, pur rendendoci tutti conto che giochiamo in Promozione e non in serie A. Mi ha fatto molto piacere rivedere persone con cui ho ottimi rapporti". Quindi ripercorre l'andamento della partita. "Nel primo tempo siamo stati condannati da episodi, dopo aver avuto un paio di occasioni all'inizio per passare in vantaggio. Nell'ultimo quarto d'ora, loro sono stati più bravi di noi e hanno legittimato il vantaggio con la seconda rete. Nella ripresa, abbiamo avuto un piglio diverso, giocando con più profondità, lanciando maggiormente la palla e la tattica ha funzionato". Infine guarda alla sfida di domenica contro il Gotico Garibaldina. "Sarà un test ancora più difficile. Loro hanno vinto 2-1 contro la Valtarese, è un'ottima squadra e ha giocatori importanti per la Promozione come Franchi, Gardella e Sicuro. E' una società che sta facendo bene in questi anni e sarà una partita non facile: cercheremo di giocarcela al massimo".
A riavvolgere il film dell'esordio di domenica scorsa è anche il tecnico della Vigor Carpaneto 1922 Massimo Cornelli. "Abbiamo un po' sbagliato – spiega l'allenatore piacentino – l'approccio alla partita, anche se fino al loro primo gol abbiamo rischiato poco. Il Fontana Audax ha corso molto, mentre noi abbiamo giocato con un po' di sufficienza; il primo gol è stato un errore individuale, mentre nel secondo eravamo un po' in ritardo nelle chiusure. Sotto 2-0, non era facile recuperare nella ripresa. Negli spogliatoi ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che serviva un altro ritmo nel secondo tempo. Abbiamo giocato con Gianluppi punta centrale e due attaccanti larghi, sfruttando maggiormente i lanci. Abbiamo avuto carattere e alla fine è andata bene".