È arrivato il giorno delle celebrazioni per Giacomo Carini, piacentino di soli 17 anni, che già ha scritto la storia dello sport locale, toccando uno dei punti più alti a livello giovanile. Carini è stato premiato nella sede del CONI della città dal delegato provinciale del CONI Robert Gionelli.
Il nuotatore allenato dallo staff della Vittorino da Feltre, ha difeso i colori della Nazionale Italiana alle Olimpiadi Giovanili di Nanchino, vincendo ben 2 medaglie olimpiche.
Il primo traguardo è stato raggiunto nella 4×100 a stile libero in cui l'azzurrino ha dato un contributo fondamentale per il raggiungimento della medaglia d'argento: "Avevamo capito di stare bene già nelle batterie del mattino. Una gara che non scorderò tanto facilmente, dove ho raggiunto anche il mio personale"
Il bis è arrivato nei 200 farfalla con uno splendido bronzo con tanto di record italiano juniores.
"Tornare a Piacenza con due medaglie al collo è davvero bello ed emozionante e mi fa venir voglia di rimettermi in gioco per provare a raggiungere altri traguardi importanti"
Il delegato provinciale del Coni Robert Gionelli commenta: "Per me è un onore avere qui al mio fianco un nuotatore di questo calibro, che ha tenuto alto il nome di Piacenza nel mondo. Vorrei però sottolineare che tutta la Vittorino da Feltre in questi anni ha fatto qualcosa di veramente importante a livello di nuoto giovanile. Sono ragazzi che fanno tanti sacrifici, che devono far andare di pari passo allenamenti e studio, ma che ci stanno regalando tante soddisfazioni.
Il presidente della Vittorino Sandro Fabbri: "Quando siamo venuti a conoscenza del risultato non abbiamo trattenuto la gioia. Per noi è stata una stagione molto positiva e non posso che ringraziare tutto lo staff tecnico per il lavoro svolto. Avremo modo anche in società di celebrare Giacomo con tutti i ragazzi che ringrazio sin da ora: sono un gruppo affiatato e vincente.
Gianni Ponzanibbio, uno dei tecnici di Carini: "Sono diversi anni che facciamo passi da gigante e, nonostante questo, siamo sempre riusciti a migliorarci: è veramente difficile continuare questa progressione, ma il nostro intento è proprio quello. Giacomo ora sogna ad occhi aperti ed io con lui"