Si apre domani, martedì 9 settembre, la campagna abbonamenti alla Stagione Lirica 2014-2015 del Teatro Municipale di Piacenza. Una Stagione che vedrà ulteriormente ampliato il proprio repertorio, presentando opere che coprono un ampio panorama dell’Europa musicale tra Settecento e Novecento: da Mozart a Donizetti, Verdi, Offenbach fino ad arrivare a Poulenc e Menotti anche se il punto fermo rimarrà il repertorio italiano, con i due capolavori verdiani Falstaff e I due Foscari e L’Elisir d’amore di Donizetti che inaugurerà la Stagione l’11 ottobre.
Gli abbonati alle passate Stagioni Liriche del Municipale potranno quindi confermare il proprio abbonamento alla biglietteria del Teatro Municipale (orari: martedì, giovedì, sabato dalle ore 10.30 alle ore 13; mercoledì e venerdì dalle ore 10.30 alle ore 15; domenica, lunedì e festivi: riposo) da domani e fino a sabato 13 settembre. I cambi posto si potranno effettuare venerdì 19 settembre. Alla scadenza di tale data, la biglietteria potrà disporre del posto non confermato per i nuovi abbonamenti da sabato 20 settembre a sabato 11 ottobre. I biglietti singoli saranno in vendita da martedì 30 settembre.
Ad aprire la Stagione lirica 2014/2015 sarà quindi L'Elisir d'amore di Gaetano Donizetti che andrà in scena al Teatro Municipale il 9 ottobre in anteprima per il giovane pubblico delle scuole, con recite l'11 e il 12 ottobre. Si tratta del primo di tre nuovi allestimenti: un considerevole impegno produttivo finalizzato ad incrementare il nostro repertorio. Messa in scena al Teatro Municipale per la prima volta nel 1833, l'opera donizettiana viene ora proposta in un nuovo allestimento coprodotto da Fondazione Teatri di Piacenza e Teatro Alighieri di Ravenna, con la partecipazione dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta da Stefano Ranzani e del Coro del Teatro Municipale di Piacenza diretto da Corrado Casati. L’allestimento prevede due compagnie di canto formate da artisti tutti italiani scelti fra oltre 100 giovani che si sono presentati alle audizioni lo scorso maggio: il progetto della Fondazione Teatri “Opera Laboratorio 2014” vede come guida didattica principale Leo Nucci, una delle più importanti personalità artistiche del panorama internazionale, che curerà anche la messa in scena.
La Stagione proseguirà con Falstaff di Giuseppe Verdi, in scena il 31 ottobre e il 2 novembre (il 29 ottobre in anteprima per le scuole), titolo assente dal Teatro Municipale dal 1995. Ultima opera di Giuseppe Verdi, Falstaff si basa sul libretto di Arrigo Boito tratto da Le allegri comari di Windsor di Shakespeare, ma alcuni passi furono ricavati anche da Enrico IV, il dramma storico nel quale per la prima volta era apparsa la figura di Sir John Falstaff. Spetterà a Nicola Paszkoswski la direzione di questo Falstaff alla guida dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, mentre la regia sarà di Cristina Mazzavillani Muti. L'opera è il frutto di una coproduzione che vede la partecipazione di bene sette Teatri: Ravenna Festival, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro del Giglio di Lucca, Fondazione Teatri di Piacenza, Teatro dell'Opera Giocosa di Savona, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e Teatro Comunale di Ferrara.
Con Les Contes d'Hoffmann, in scena il 9 e 11 gennaio 2015 (in anteprima per le scuole il 7 gennaio), debutta al Municipale il capolavoro di Jacques Offenbach. Un nuovo allestimento coprodotto dalla Fondazione Teatri di Piacenza, la Fondazione Teatro Comunale di Modena e la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia in collaborazione con l'Opera di Toulon e Nancy Opéra Passion, che vedrà Christopher Franklin alla direzione dell'Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna affiancata dal Coro del Teatro Municipale di Piacenza diretto da Corrado Casati. Mai rappresentata a Piacenza, Les Contes d'Hoffmann, la cui regia sarà affidata a Nicola Berloffa, fu un'opera dalla gestazione tormentata e rappresenta il lavoro più ambizioso di Offenbach, che scomparve nel 1880 proprio mentre ne stava portando a termine la composizione.
A febbraio e precisamente il 20 e il 22, sarà invece di scena Don Giovanni di W.A. Mozart, uno dei più grandi splendori di tutta la storia della musica. Costruito sopra il libretto esemplare di Lorenzo da Ponte, fra le massime espressioni letterarie in campo operistico, mostra un perfetto equilibrio tra commedia e tragedia, dove gli istinti umani più bassi si mescolano ai più alti ideali. Lo spettacolo per la regia di Rosetta Cucchi prosegue, dopo Le nozze di Figaro programmate nella Stagione Lirica 2012-2013, il progetto che prevede la messa in scena della trilogia di Mozart frutto della felice collaborazione tra il compositore salisburghese e Da Ponte. Diretta da Aldo Sisillo, alla guida dell'Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna e con la partecipazione del Coro lirico Amadeus, l'opera, una coproduzione tra la Fondazione Teatro Comunale di Modena, la Fondazione Teatri di Piacenza e il Teatro del Giglio di Lucca, riprende l'allestimento dell'Opera Tenerife – Auditorio de Tenerife Adán Martín.
La Stagione lirica proseguirà il 18 e il 19 aprile (in anteprima per le scuole il 17 aprile), con un dittico mai rappresentato al Teatro Municipale: La Voix Humaine di Francis Poulenc dalla pièce omonima di Jean Cocteau e The Telephone, opera buffa in un atto con testo e musica di Gian Carlo Menotti. Dirette da Jonathan Webb per la regia di Sandro Pasqualetto, le due opere, che vedranno nuovamente impegnata l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, nascono da una coproduzione tra il Teatro Alighieri di Ravenna, il Teatro del Giglio di Lucca e la Fondazione Teatri di Piacenza.
A chiudere la stagione lirica 2014-15 sarà infine il 22 e il 24 maggio, l'opera di Giuseppe Verdi I due Foscari. Eseguita per la prima volta a Piacenza in forma di concerto, l'opera si inserisce nell'ambito delle manifestazioni di Piacenza per Expo 2015 e vedrà protagonisti il celebre baritono Leo Nucci, il tenore Fabio Sartori, il soprano Kristin Lewis e il basso Marco Spotti. Diretta da Donato Renzetti alla guida dell'Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna e la partecipazione del Coro del Teatro Municipale di Piacenza diretto da Corrado Casati, I due Foscari narra una vicenda realmente accaduta nella Venezia di metà Quattrocento, luogo d’intrighi e inganni, dove anche gli affetti più cari e sinceri, come quelli tra padre e figlio (Francesco e Jacopo Foscari), sono soggetti alle dure leggi dello stato.
Da sottolineare che anche quest'anno, per tutte le opere in Cartellone, saranno presenti i sopratitoli in italiano. Per tutto il corso della Stagione la biglietteria del Teatro Municipale di Piacenza (mail: biglietteria@teatripiacenza.it; telefono: 0523 492251;fax: 0523 320365) è aperta per informazioni e acquisto con il seguente orario: martedì, giovedì e sabato dalle 10,30 alle 13; mercoledì e venerdì dalle 10,30 alle 15; domenica, lunedì e festivi: riposo. Per gli spettacoli serali: dalle 10,30 alle 13 e un'ora e mezzo prima dell’inizio della rappresentazione. Per gli spettacoli pomeridiani: dalle 10,30 alle 12 e un'ora e mezzo prima dell’inizio della rappresentazione.