Tra i giocatori che hanno indossato la maglia biancorossa del Copra Volley Leo Marshall per qualità tecniche e personalità è sicuramente uno di quelli che più è entrato nel cuore dei tifosi di Piacenza. Lo schiacciatore cubano conferma quelle che fino a qualche ora fa erano solamente voci di corridoio:
C'è stato un contatto tra me e la società: io e Guido abbiamo un rapporto molto speciale: schietto, ma di grande affetto. Appena ha saputo che ho avuto qualche difficoltà con la mia squadra in Turchia ha chiesto in che tipo di situazione mi trovassi…vediamo cosa si può fare
Marshall, dopo la fuga dal ritiro della Nazionale cubana, aveva esordito giovanissimo proprio a Piacenza nel 2003. con il team biancorosso ha militato a più riprese dal 2003 al 2007 e dal 2008 al 2010, vincendo, oltre allo scudetto e la Supercoppa italiana del 2009, anche la Top Teams Cup del 2005/2006. Poi, dal 2010, ha scelto le vie della Turchia e del Fenerbahce.
Quanto ti manca Piacenza pallavolisticamente?
Tanto. Basti pensare che ho comprato casa qui 11 anni fa. Per me Piacenza è la mia seconda casa. Quando sono partito per la Turchia avevo promesso a Guido che se fossi tornato in Italia la mia prima scelta sarebbe stata Piacenza.
Uno dei punti più complicati per la trattativa potrebbe essere il tuo ingaggio che in Turchia era molto elevato…
Non credo che l'ingaggio sia un problema: per tornare a casa non ho problemi a ridurlo. Il punto è che ho anche altre proposte che sto valutando, esattamente come sto valutando la proposta del presidente Molinaroli. Il progetto di Piacenza è sicuramente allettante…
L'altro grosso problema è la cittadinanza.
Purtroppo questo è un punto fondamentale. Se la cosa dovesse andare in porto sarebbe fondamentale per la squadra che io riuscissi a riprendere la cittadinanza italiana e giocare come italiano: ma questo penso che non sia un grosso problema e mi impegno a farlo nel più breve tempo possibile.