Al chiostro di San Colombano torna questa sera, sabato 16 agosto, il Bobbio Film Festival, diretto da Marco Bellocchio. Tutti i film avranno inizio alle 21,15. Apertura dedicata alla pellicola “Che strano chiamarsi Federico” di Ettore Scola che sarà anche ospite insieme a Sergio Rubini. Come lo stesso regista ha dichiarato, il film è "un piccolo ritratto di un grande personaggio", ovvero Federico Fellini. Presentato durante la settantesima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia alla presenza del capo dello Stato Giorgio Napolitano ha ottenuto il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker. Il film, basato sui ricordi personali di Scola, si concentra in particolare sui primi anni della carriera di Fellini: il suo arrivo a Roma, gli inizi come vignettista nella redazione del Marc'Aurelio (dove conobbe tra gli altri proprio Scola), fino al suo primo approdo nel cinema come sceneggiatore.
Il programma, quest’anno, è davvero ricco e sarà ulteriormente valorizzato dalla stella della rassegna, Claudia Cardinale, per la quale è stata organizzata una mostra che ripercorrerà la sua carriera. Inoltre il 24 agosto sarà proiettato “Il Gattopardo” in versione restaurata. In totale saranno 14 le proiezioni che caratterizzeranno la 18esima edizione del Bobbio Film Festival, e tra i protagonisti Valeria Golino, come detto, il 26 che porterà “Come il vento”, Alba Rohrwacher il 25 con “Le meraviglie”, il regista Ettore Scola con “Che strano chiamarsi Federico” il 16 di agosto.