La Valtrebbia si conferma, nonostante i numerosi controlli da parte delle forze dell’ordine, terra per il consumo di stupefacenti. In particolare quelle che vengono definite “droghe leggere”, come hashish e marijuana. E anche questa estate, appena è tornato il sole, sono scattate le segnalazioni. Sono ben 7 le persone trovate lungo il fiume mentre fumavano sostanze illegali nell’ultima settimana, oltre ad una denunciata per guida in stato di ebbrezza.
Sulle segnalazioni è intervenuta la stazione di Rivergaro, mentre sull’ubriaco alla guida la stazione di Bettola. Ma è sulla lotta al “fumo” che si concentra da anni l’attività dei carabinieri della stazione di Bobbio, che abbraccia davvero tutti i livelli, come ha spiegato il capitano, Fabio Longhi: “Il contrasto al consumo e allo spaccio degli stupefacenti è una delle attività principali. Per lo spaccio anche con indagini prolungate. E poi con i sequestri di sostanze, che ci da un’idea di quanto il consumo interessi ogni livello, tra giovani e meno giovani”.