Edilizia scolastica, Reggi annuncia: “A breve interventi subito cantierabili”

Edilizia scolastica, le buone notizie ai sindaci del Piacentino le ha date direttamente Roberto Reggi, sottosegretario all’Istruzione, nel corso di una riunione con i primi cittadini che si è tenuta in Comune. Il sottosegretario ha fatto il punto della situazione sull’edilizia scolastica in tutta Italia, ma anche a Piacenza, a seguito delle oltre 4400 richieste ad alta priorità formulate dai sindaci al premier Renzi quando si era insediato.
La buna notizia è che proprio oggi Renzi firma un decreto che sblocca il patto di stabilità per 405 comuni. Di questi cinque sono della provincia di Piacenza (Bettola, Carpaneto, Castelvetro, Piacenza e Rottofreno) e lo sblocco riguarda finanziamento per l’intero importo richiesto. “Si tratta di interventi cantierabili che potranno partire immediatamente” ha precisato l’ex sindaco di Piacenza.
Non solo. Perché oggi alle 16 anche il Cipe sbloccherà 450 milioni di euro per finanziare oltre 2100 interventi che erano in graduatoria nel decreto del Fare del governo Letta.
Si tratta di interventi di manutenzioni, rimozione amianto, ma anche nuove costruzioni. Le opere riguarderanno anche il decoro scuole. “Tutti questi interventi interesseranno tutte le regioni” ha proseguito Reggi, in questo caso, per la provincia di Piacenza gli interventi riguardano i comuni di Agazzano, Alseno, Carpaneto, Castellarquato, Castelvetro, Piacenza, San Pietro in Cerro.
“Vogliamo rispondere a tutte le richieste dei sindaci” ha promesso Reggi che ha annunciato che dal primo gennaio 2015 si sbloccheranno altri finanziamenti.
“Questi interventi rappresentano un volano per le nostre piccole e medie imprese, ma soprattutto riporteranno a decoro le nostre scuole dove vanno tutte le mattine i nostri figli. Questo paese deve ripartire dall’educazione. Abbiamo una situazione a macchia di leopardo. Situazioni di assoluta eccellenza con ambienti fantastici, ma accanto situazioni di grande degrado e di ricetta di interventi di messa in sicurezza. C’è un lavoro da fare enorme”.

Radio Sound