Le fa notare che la sua auto le stava impedendo il passaggio e per tutta risposta lei picchia i pugni sulla portiera, sale letteralmente nell'abitacolo e inizia a picchiarlo. Ancora una volta è un autista di Seta la vittima di questa clamorosa vicenda avvenuta nei giorni scorsi in via Cavour. Quest'ultimo, 60 anni dipendente dell'azienda di trasporto pubblico, ha dovuto inaspattatamente fare i conti con una ecuadoriana di 39 anni imbufalita che per le botte rifilate è stata denunciata per percosse e minacce. Tutto è nato dalle difficoltà di manovra dell'autista che non riusciva a immettersi in via Cavour a causa di un'auto parcheggiata malamente all'angolo con via Borghetto. L'uomo ha suonato più volte il clacson per attirare l'attenzione. A quel punto la donna è uscita dal negozio dove stava facendo acquisti, ma invece di scusarsi e di affrettarsi a spostare l'auto, come senso civico avrebbe voluto, si è diretta verso il bus e ha iniziato a battere con le mani sul finestrino del conducente. Incredulo e per scongiurare che il vetro andasse in mille pezzi l'uomo ha aperto la portiera. E' stato a quel punto che la straniera si è catapultata nell'abitacolo facendo volare una raffica di pugni e schiaffi. Finita la bufera, è risalita sulla sua vettura e se ne è andata imprecando in lingua spagnola. I carabinieri sono riusciti a risalire alla sua identità e a denunciarla grazie alla targa della vettura che l'autista si era appuntato. Solo pochi giorni fa a San Nicolò – lo ricordiamo – uno straniero sopreso su un mezzo pubblico senza biglietto aveva insultato e picchiato un suo collega.