Magalli a processo, il giudice rinuncia: mi ero già opposto all’archiviazione

Il giudice ha rinunciato e il processo è stato rinviato al 30 settembre di fronte a un altro magistrato. Parliamo della vicenda giudiziaria che coinvolge il conduttore televisivo Giancarlo Magalli della trasmissione Rai I Fatti Vostri, tra gli imputati del reato di diffamazione. La vicenda risale all’ottobre del 2009 quando la trasmissione trattò un caso delicato che coinvolgeva un piacentino il quale, in trasmissione, aveva puntato il dito contro la ex moglie accusandola di aver somministrato psicofarmaci alla figlia piccola, di averla picchiata e di aver sniffato cocaina davanti a lei.

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Accuse pesantissime e basate sul fatto che nella trasmissione era stato fatto (con tanto di caratteri in sovrimpressione) il nome dell’uomo e il nome della bambina che veniva così resa totalmente identificabile; e come lei, la madre. Che infatti aveva denunciato per diffamazione l’ex. Ma nei guai non è finito solo l’uomo bensì lo staff della trasmissione che di fatto ha rappresentato una cassa di risonanza notevole.

Oggi dunque la prima udienza di fronte al giudice monocratico Gianandrea Bussi il quale, tuttavia, ha subito annunciato la sua rinuncia: si era già espresso durante la fase istruttoria su un aspetto specifico e in particolare sulla richiesta di archiviazione avanzata dal pm Antonio Colonna per Magalli la cui responsabilità poteva essere esclusa visto che a lui, come conduttore, i testi li scrivono gli autori. L’allora gip Bussi però ritenne che alcune domande fatte in diretta dal conduttore potessero rappresentare motivo sufficiente per proseguire nel processo. Una valutazione che ora rende incompatibile il giudice in questo nuovo procedimento. Processo rinviato dunque. Il nuovo giudice sarà Giuseppe Tibis