Gli esami non finiscono mai. Lo sa bene il 30enne detenuto nel carcere delle Novate che in questo periodo è impegnato sui banchi di una scuola piacentina per sostenere l’esame di ammissione alla classe quarta superiore. Così, seppur in ritardo, il giovane ha deciso di sostenere l’esame di ammissione per poter ottenere, alla fine, un titolo di studio che gli permetterà, quando la condanna sarà stata scontata, un futuro migliore.
A seguirlo i volontari dell’associazzione Oltre il Muro, da sempre impegnati nel supporto ai carcerati per il reinserimento sociale e il sostegno alle loro famiglie. A parlarci del ragazzo, che in questi giorni si sta impegnando sui libri scolastici in vista dell’esame di settembre, è stata la presidentessa dell’associazione, Valeria Vaganò: “Dimostra voglia di fare. Ce la mette tutta lui e ce la mettiamo tutta noi per aiutarlo. E’ molto interessato allo studio e pensa di avere un titolo e utilizzare i tempo in modo costruttivo. Studiare gli piace, rispetto ad altri che preferiscono attività manuali.Si sente gratificato ed è una sfida che si è posto e spera di superare”.