Le grandi anteprime del Festival “Dal Mississippi al Po”

Si chiude con un doppio appuntamento in contemporanea il lungo mese di anteprime che hanno preceduto la decima edizione di Dal Mississippi al Po: mercoledì 25 giugno, in serata, si terranno due eventi a Piacenza, alla Muntà di Ratt, con la chiusura della rassegna Bala Cui Ratt, e a Travo. Due momenti che si caricano di un significato speciale, perché è proprio a Travo e Piacenza che nei giorni successivi, dal 26 al 29 giugno, andranno in scena tutti gli incontri letterari ed i live internazionali del festival organizzato da Fedro.

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Piuttosto insolito l'appuntamento alla Muntà di Ratt: la meravigliosa scalinata di Via Mazzini, che nelle altre due tappe della rassegna di Fedro era gremita dal primo all'ultimo gradino, ospiterà infatti una serata -dall'aperitivo in poi– interamente dedicata all'Irlanda, con l'incursione della musica Irish Traditional nel panorama tipicamente rock-blues del cartellone di Dal Mississippi al Po. Intorno alle 19.30 Seba Pezzani aprirà la serata in compagnia dello scrittore e sceneggiatore nord-irlandese Laurence McKeown. Personaggio eclettico e dalle mille storie, che sarà ospite di Dal Mississippi al Po per tutta la durata del festival,  McKeown ha trascorso più di quindici anni nel Maze, il carcere in cui vennero rinchiusi i detenuti facenti parte dei gruppi paramilitari, l'IRA su tutti, durante il periodo dei Troubles, il conflitto nord-irlandese. Proprio nel Maze, nel famigerato Blocco H, nei primi anni '80, si tenne una serie di scioperi della fame che costarono la vita ad una decina di giovani militanti, a cui prese parte lo stesso McKeown, che fu però salvato con alimentazione forzata richiesta dalla sua famiglia, dopo ben settanta giorni senza cibo.

Dopo la sua scarcerazione, avvenuta nel 1992, McKeown ha pubblicato due libri ed ha realizzato un film sugli scioperi della fame del 1981, H3, uscito al cinema nel 2001 e due spettacoli teatrali. Nonostante le tematiche non facili, specialmente perché vanno a toccare un nervo scoperto, una questione che, forse, non si è ancora chiusa del tutto, alla Muntà di Ratt ci sarà anche spazio per un po' di leggerezza, dopo cena infatti, la bellezza struggente dell'Isola di Smeraldo sarà rievocata dalla musica dei New Road, quartetto di musicisti che si rifanno alla tradizione dell'Irish Folk. Daniele Bicego (cornamusa e bouzouki), Tommaso Tornielli (flauto e chitarra), Ivan Berto (bodhràn) e Luca Rapazzini (violino e chitarra) hanno fatto confluire in questo gruppo il bagaglio di esperienze di quattro valenti strumentisti, musicisti di generazioni diverse, tutti quanti con anni di attività alle spalle nei più importanti festival irlandesi. Armati del più classico strumentario della Irish Music, hanno saputo dare il loro personalissimo tocco al repertorio di reels, jigs, hornpipes e altre musiche da danza.

 

Con l'altra anteprima festival della serata, l'appuntamento è poi a Travo. Per tutti i puristi, coloro cioè che per la Irish Music preferiscono aspettare Irlanda in Musica (altra amatissima manifestazione che vede la direzione artistica di Fedro, e che quest'anno tornerà a Bobbio a fine luglio), e che da Dal Mississippi al Po esigono altre atmosfere, la tappa obbligata è in Valtrebbia. Dalle ore 21.30, nel parco della piscina comunale di Travo, si esibirà Marco “Ray” Mazzoli. Il professore bluesman (Mazzoli è docente universitario) torna al festival dopo qualche anno di lontananza, e lo fa con un concerto in solo, piano e voce, in cui spazierà dai classici del blues, a suoi brani originali ed ancora a classici “pop” rivisitati in chiave blues.

 

Con i due appuntamenti di mercoledì 25 giugno si chiudono le anteprime alla decima edizione di Dal Mississippi al Po. Il festival vero e proprio entra a regime dal giorno successivo, giovedì 26, con un'intera giornata di eventi a Piacenza, dall'aperitivo letterario di mezzogiorno sotto i portici della Libreria Feltrinelli, agli incontri con gli scrittori a partire dal tardo pomeriggio in Piazza Cavalli, fino alla grande serata di musica con un doppio concerto live: Francesco Piu & Pablo Leoni in apertura e Vieux Farka Touré, figlio del leone del desert blues Alì, scomparso pochi anni fa. Stessa organizzazione oraria ma doppio indirizzo per gli eventi  del week end: da venerdì a domenica, infatti, restano in città gli aperitivi letterari dell'ora di pranzo, che si svolgeranno tutti nella medesima location -i portici della Libreria Feltrinelli- mentre tutti gli incontri con gli autori del tardo pomeriggio ed i doppi live della serata andranno in scena a Travo, casa d'adozione del festival 2014. 

 


Mancano soltanto pochi giorni all'inizio ufficiale di Dal Mississippi al Po e al già fittissimo calendario di appuntamenti della decima edizione del festival musicale e letterario che si terrà tra Piacenza e Travo dal 26 al 29 giugno, si aggiungono altre due date.

Sull'onda del grande successo di pubblico riscosso dalle anteprime del festival, una dozzina di appuntamenti dislocati in diversi locali di Piacenza e provincia, Fedro ha annunciato una nuova mini rassegna, The Pilgrims Blues, che si articolerà in due serate di musica live, un'anteprima ed un dopo festival.

La location scelta per questi due nuovi appuntamenti è certamente insolita, si tratta dell'Ostello Le Tre Corone di Calendasco, luogo di pace e ristoro a pochi chilomteri dalla città, che da qualche anno a questa parte ospita un gran numero di pellegrini di passaggio dalla Via Francigena.

A pochi passi dal guado sul Po, Le Tre Corone è sembrato agli organizzatori del festival il luogo adatto a ricreare le atmosfere del Mississippi: ci vorrà un po' di fantasia, senz'altro, ma l'allestimento ad hoc del giardino e del patio, nonchè la proposta culinaria, che strizzerà l'occhio alla cucina cajun, saranno un buon contorno alla musica live dei nuovi appuntamenti del festival letterario e musicale organizzato da Fedro.

Questo venerdì, 20 giugno, a partire dalle ore 21.30, si esibiranno live gli Acoustic Railroad, un duo di musicisti che propone in versione rigorosamente acustica -per l'appunto- musica Blues & Country.

Giustamente orgogliosi di non utilizzare basi né tanto meno suoni campionati,  Mauro "Sonny Boy" Nichetti (voce, armonica, chitarra, kazoo, piede battente) e Davide "Luther" Bruschi (chitarra, dobro, slide, cori, piede battente) si definiscono due artigiani della musica.

Il pubblico di Dal Mississippi al Po ha fatto la conoscenza degli Acoustic Railroad nel 2012, durante la bollente (meteorologicamente parlando), ottava edizione, ma in questi due anni Nichetti e Bruschi hanno girato diversi festival e menifestazioni nel nord Italia ed hanno ulteriormente affinato la loro alchimia. Il loro repertorio live prevede i grandi classici della musica afroamericana, dalla musica del Delta fino al mitico Johnny Cash, rivisitati e riarrangiati in maniera originale.

Dopo l'anteprima festival di questo venerdì, The Blues Pilgrims proseguirà con un appuntamento in luglio, a pochi giorni dalla chiusura della decima edizione di Dal Mississippi al Po: venerdì 4 si esibiranno a Le Tre Corone i Rab4, quintetto folk'n'roll guidato da Seba Pezzani, che sarà protagonista anche del secondo appuntamento di questo lungo week end di anteprime.

I prossimi appuntamenti con gli eventi che anticipano il festival Dal Mississippi al Po sono previsti per sabato 21 e domenica 22. Sabato sera, al Caffé Letterario Melville di San Nicolò, andrà in scena L'America che non ti aspetti, un incontro ibrido di musica, letteratura e fotografia con la presentazione del libro Americrazy, scritto da Seba Pezzani, la mostra delle degli scatti realizzati nel sud-ovest degli Stati Uniti da Davide Rossi (rispettivamente direttore artistico letterario e musicale del festival) ed il live dei Rab4.

Domenica sera, invece, tappa in Valtrebbia, con il concerto di JC Cinel, che si esibirà in duo nel parco della piscina comunale di Travo.

La prossima settimana, poi, dopo l'ultima anteprima festival, che si terrà alla Muntà di Ratt mercoledì 25, la decima edizione di Dal Mississippi al Po prenderà ufficialmente il via con decine di appuntamenti internazionali in città e provincia.


Che la Muntà sia un luogo magico, ormai non è un segreto per nessuno, né per i piacentini, né tanto meno per i tanti forestieri che si trovino a passare dalle nostre parti, ma la poesia che hanno portato in scena lo scorso martedì Veronica Sbergia & Max De Bernardi ha stupito tutti quanti. Complice la bellissima serata, la lieva frescura che, arrivata dal Po, risaliva verso il centro, fatto sta che la scalinata di Via Mazzini era gremita di gente dal primo all'ultimo gradino.

La prima delle serate di apertura del festival Dal Mississippi al Po alla Muntà è stata dunque un successo, ma anche il secondo appuntamento, previsto per martedì 17 a partire dalle 21.30, si può presumere che non sarà da meno. Protagonista della serata sarà infatti Tom Waits…portato a Piacenza dai Rain Dogs, trio di musicisti composto dal trombettista Gianni Satta, Amedeo Biggiogero, voce, e Francesco Chebat, piano e synth. La band, fin dal suo nome, Rain Dogs è il nome del secondo album di Tom Waits, fa esplicito riferimento al poliedrico artista californiano. Quello che Satta e i suoi proporranno al pubblico piacentino, però, non è semplicemente un concerto dedicato al poeta di Pomona, ci saranno, e come potrebbe essere altrimenti in un appuntamento a lui dedicato, i classici più amati e le chicche da intenditori, tutti rivisti e riarrangiati dal trio, ma ci sarà anche la riflessione sulla vita e sul percorso artistico di questo grande personaggio; si darà spazio al suo jazz ed al suo blues non solo attraverso la musica, ma anche attraverso parole ed immagini. La professionalità dei tre musicisti di lungo corso sarà dunque asservita al genio di Tom Waits, la formazione jazz di Satta e Chebat ed il background cantautoriale di Biggiogero sono soltanto il punto di partenza da cui scaturirà la poesia.

L'appuntamento di martedì sera alla Muntà di Ratt è il primo di una settimana ricchissima che vedrà il suo culmine nel week end, con ben tre anteprime, tre serate consecutive di eventi dislocati in provincia.

Venerdì serà il concerto degli Acoustic Railroad, originariamente previsto in una rassegna che è stata sospesa per motivi indipendenti dal festival e dai suoi organizzatori, si terrà invece in una nuova ed insolita location: il giardino de l'Ostello Le Tre Corone di Calendasco, un angolo di quiete a pochi passi dalla città lungo il percorso della Via Francigena, che ospiterà anche un appuntamento dopo festival di cui a breve si conosceranno i dettagli.

Sabato sera sarà poi la volta de "L'America che non ti aspetti" al Caffè Letterario Melville di San Nicolò, un appuntamento ibrido di musica, letteratura e fotografia in cui Seba Pezzani, direttore artistico di Dal Mississippi al Po presenterà il suo Americrazy, il libro, sorta di diario di viaggio ricco di chicche e riflessioni scrittor durante uno suoi tanti soggiorni negli States. Ad accompagnare la presentazione letteraria saranno gli scatti di Davide Rossi e a seguire la musica live dei Rab4, quintetto Folk'n'Roll guidato dallo stesso Seba Pezzani.

Domenica 22, infine, sarà la volta di inaugurare le anteprime festival in Valtrebbia: JC Cinel si esibirà live in seconda serata nel parco della piscina comunale di Travo.

L'appuntamento successivo con la rassegna "Bala cui Ratt" è per mercoledì 25 giugno con una serata di parole e musica che andarà avanti dall'aperitivo al dopo cena interamente dedicata all'Irlanda con lo scrittore e scenografo nordirlandese Laurence McKeown ed i New Raod Quartet.

Il live dei Rain Dogs avrà inizio intorno alle 21.30 alla Muntà di Ratt; in caso di maltempo il concerto si terrà all'interno del locale.