Lavoro, il ministro Poletti conferisce incarico di esperto economico a Vaciago

 Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, ha conferito oggi al Prof. Giacomo Vaciago l’incarico di esperto nell’ambito degli uffici di diretta collaborazione. L’incarico prevede lo svolgimento di attività di studio, analisi e ricerca per l’approfondimento degli aspetti economici relativi alle problematiche attinenti alle materie di interesse del Ministero. Attualmente Presidente della società REF ricerche, attiva nel settore delle ricerche e consulenze in campo economico e finanziario, e docente all’Università Cattolica di Milano, dove dal 1989 al 2012 è stato Ordinario di Politica Economica, Vaciago in precedenza ha svolto la sua attività di docente di Economia Politica all’Università di Ancona. È stato Sindaco di Piacenza dal 1994 al 1998. Laureato in economia all’Università Cattolica di Milano e al Linacre College della Oxford University, Vaciago ha ricoperto numerosi incarichi, tra i quali quello di consulente dell’OCSE e di Direttore di ricerca dell’IRS, Istituto per la Ricerca Sociale. È inoltre autore di numerosi saggi di politica economica e monetaria, nonché editorialista del Sole 24 Ore.

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Le congratulazioni del sindaco Dosi a Giacomo Vaciago per l’incarico di consulenza ministeriale

“Un incarico di prestigio, che rende merito alle riconosciute competenze di Giacomo Vaciago e alle sue fini capacità di analisi della situazione socio-economica del Paese”: a sottolinearlo è il sindaco Paolo Dosi, nell’esprimere, anche a nome della Giunta e del Consiglio comunale, “le più vive congratulazioni e un sincero augurio di buon lavoro” all’ex primo cittadino di Piacenza, per la nomina a consulente del Ministro Giancarlo Poletti. Un comparto – il dicastero del Lavoro e delle Politiche Sociali – che Dosi definisce “strategico non solo per le priorità e le emergenze che è chiamato ad affrontare nell’agenda della politica italiana, ma anche per la progettualità tesa al rilancio del sistema produttivo, occupazionale e del welfare”.