La Bakery Piacenza festeggia, in un lungo post partita che anima il Palanguissola a pochi secondi dall'ultimo punto. Il club del presidente Marco Beccari ha raggiunto un traguardo storico: la serie A2. Un cammino in progressione quello delle biancorosse, ma non privo di intoppi. Già perchè a metà stagione, nel bel mezzo del campionato qualcosa sembrava essersi inceppato inesorabilmente. L'uomo della svolta si chiama Andrea Pistola, allenatore professionista che ha guidato compagini ad altissimo livello, come dimostra la recente esperienza a Pesaro. Con lui in panchina la Pallavolo Piacentina ha perso solo due volte, ma non ha mai visto il disco rosso in tutto il girone di ritorno, men che meno ai play off: "Non ho un segreto particolare, non c'è una ricetta vincente con cui si costruiscono le vittorie. Io ho solo portato il mio modo di intendere la pallavolo e la squadra ha sempre risposto presente: ho trovato delle ragazze disponibili a seguire le mie indicazioni . Abbiamo fatto costruito una parabola crescente, creando delle consapevolezze tecniche e mentali"
Una cavalcata in cui le due big, tricolori solo lo scorso anno con la casacca della Rebecchi Nordmeccancca, ovvero Manuela Secolo e Laura Nicolini, hanno avuto un ruolo da vere protagoniste, dimostrando di essere ancora giocatrici d'altra categoria.
Secolo a stento trattiene la gioia: "Sono felicissima, perchè è stato un anno molto bello, grazie a tutte queste ragazze che mi hanno fatto vivere per la prima volta uno spogliatoio in maniera diversa. Voglio ringraziare anche Andrea Pistola per averci sempre creduto. Un gruppo affiatato, che è cresciuto partita dopo partita e che ha dimostrato sul campo di meritarsi questa promozione "
Grande soddisfazione anche per Nicolini, il capitano della squadra "Sempre bello vincere, e lo è ancora di più in un gruppo così speciale. Abbiamo lavorato benissimo. Tanto è il merito anche di Andrea (Pistola). Ho capito che ce l'avremmo fatta dopo il successo in semifinale con Padova"
C'è anche chi, come Jenny Arnoldi, non può fare a meno di ricordare la primissima parte di vita della società, quando pensare ad un esito del genere sarebbe stato considerato folle: "Io h dovuto rinunciare al titolo di capitano ad inizio stagione, ma l'ho fatto con grande piacere per cederlo a Laura, anche perchè sono convinta che una giocatrice per fare spogliatoio non debba per forza avere la fascia. Ho fatto tanti ace quest'anno, ma quell'ultimo punto in battuta che ha chiuso la partita penso che lo sognerò per un pezzo "
Panzeri non stona in questo coro di festa: "Non mi aspettavo francamente una finale così rapida. Siamo state brave e concentrate per tutta la partita. Francamente ho capito che ce l'avremmo fatta molto tempo fa, non per peccare di presunzione, ma con l'arrivo di Andrea (Pistola) la squadra ha continuato a migliorare settima dopo settimana. Non era facile raggiungere un obbietti"
Visibilmente commosso anche il presidente Marco Beccari, che ha seguito la partita dagli spalti: "Meglio di così non si poteva fare. Vedendo questa finale dominata mi rendo conto che la nostra squadra effettivamente è già pronta per la serie A2. Penso che sia un risultato importante per tutta la città"
Tra i primi a congratularsi con la società e con le giocatrici della Bakery Piacenza per la promozione in A2 ottenuta questa sera al Palanguissola, il sindaco Paolo Dosi: “Il vostro meritato successo è un risultato di cui la città condivide la gioia, l’orgoglio e l’entusiasmo, ma anche un traguardo prestigioso che rafforza ulteriormente la pallavolo piacentina. A nome dell’Amministrazione comunale, complimenti di vero cuore alle atlete che hanno ottenuto questa vittoria così importante sul campo, al mister e alla società: siamo fieri di voi e pronti a fare il tifo perché anche la prossima stagione possa riservare grandissime emozioni”.
Highlights
Nonostante la serata infrasettimanale e caldissima non invogliasse certo a uscire di casa, circa 1200 spettatori
Primo set – Partenza razzo della Bakery Piacenza che fa subito capire di voler forzare i ritmi: l’impressionante turno in battuta di Arnoldi vale l’ 8-0.
Settimo inizia a rimontare, grazie a Akrara e costringe, sul 12-9, Pistola a chiamare a raccolta le sue. La rimonta di Lilliput non si arresta, ma sul 12-10 Bakery va a segno sotto rete con Panzeri, Francesconi e Nicolini: è un nuovo break per le padrone di casa che ora sembrano davvero prendere il largo 16-10.
La seconda fase di parziale è un monologo della Pallavolo Piacentina che prima si porta sul 21-11, quindi amministra sino al 25-13 che chiude in maniera eloquente il set
Secondo set – Avvio fotocopia del parziale precedente: al primo stop Bakery è avanti 8-3.
Dopodichè le locali prendono il largo con Secolo firma il 10-4 e due ace consecutivi di Arnoldi (16-7). Il gap aumenta ulteriormente dopo la sosta, anche perché la formazione di Andrea Pistola, questa sera, pare viaggiare a velocità doppia: Secolo e Nicolini non si fermano e il 25-11 finale è una prova di forza senza repliche, soprattutto perché maturato in una finale play off.
Terzo set –questa volta è Lilliput a condurre(6-8). Un fuoco di paglia: bastano due ace di Francesconi per riportare le biancorosse in testa (9-8). Nicolini e Secolo scavano un break interessante 16-12., ma è solo dopo il secondo timeout tecnico che le ragazze di Andrea Pistola sembrano ipotecare la promozione 20-13. Lilliput non si da per vinta, recupera qualche punto e sul 20-16 Pistola preme di nuovo il pulsante del “tempo”. Un missile di Arnoldi regala il 21-16 alle piacentine, ma è solo il preludio a quello definitivo, scagliato sul 24-17: un ace che vale la prima promozione del club in serie A2
Pillole statistiche:
Top scorer Secolo e Nicolini, 13 punti.
Le migliori in battuta: Arnoldi 5 ace, Francesconi 4.
Ace totali Bakery 10, Settimo 1.
Le più precise in attacco: Nicolini 9 punti su 9 tiri (100%), Secolo 13 su 21 (62%)
Ricezione positiva: Bakery 65%, Padova 56%.
Percentuali in attacco: Bakery 49%, Settimo 25%. Muri: 7-2.
Il tabellino:
Bakery Volley Piacenza – Lilliput Pallavolo Settimo 3-0
Bakery Piacenza: Arnoldi 10, Mazzocchi (L), Trabucchi 1, Secolo 13, Nicolini 13, Francesconi 9, Panzeri 6; n.e. Amasanti, Guccione, Cameletti, Brigati, Zangrandi. All. Pistola, Ass. Cremonesi.
Lilliput Settimo: Bruno, Miola 5, Buffo 5, Garrafa, Pasca, Millesimo 2, Parlangeli, Biganzoli 7, Bazzarone 4, Akrari 1; n.e. Bosi, Olocco. All. Moglio, Ass. Giribuola.
Arbitri: Marotta, Donati.