Sono almeno 3 le differenti posizioni politiche sull’argomento. Una parte della maggioranza del consiglio comunale di Travo è a favore e ritiene il parco del basso Trebbia uno strumento di valorizzazione del territorio. Una parte della maggioranza ritiene invece che debba essere annullata la delibera n. 4 approvata dal coniglio comunale il 16 febbraio 2004 che ha dato il via libera al progetto. Per la minoranza invece è necessaria una verifica politica con tutte le frazioni e si chiede l’istituzione di una commissione consiliare per una valutazione approfondita della proposta di inserimento del territorio del comune di Travo nel parco regionale del Trebbia. Insomma tanta confusione e anche qualche singolare forma di protesta: cartelli e scritte contro l’assessore provinciale al territorio Alberto Borghi, secondo il quale comunque il parco rimane una grande opportunità per il territorio.
