Abbattimento alberi in viale Malta, Dosi: “Manutenzione e rimboschimento”

 Da una parte, le considerazioni sull’importanza di una tempestiva e opportuna condivisione delle informazioni, dall’altra, la piena disponibilità dell’Unità operativa Ecologia del Comune di Piacenza a collaborare per un auspicabile progetto di rimboschimento, a tutela del patrimonio ambientale urbano. Questi i punti fondamentali della nota che il sindaco Paolo Dosi – in accordo con l’assessore alla Città Sostenibile Luigi Rabuffi, che con i suoi Uffici ha seguito direttamente la vicenda in questi giorni – ha inviato al direttore dell’Agenzia del Demanio per l’Emilia Romagna, Riccardo Uzzo, in merito all’abbattimento delle alberature nel complesso di proprietà statale della ex caserma Zanardi Landi, confinante con il parcheggio di viale Malta.

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“L’Amministrazione – spiega il primo cittadino – ha ricevuto solo martedì 27 maggio il verbale d’urgenza, datato 14 maggio, in cui l’Agenzia rilevava che lo stato di numerosi esemplari era gravemente compromesso da infestanti e parassiti, al punto da pregiudicarne l’ancoraggio al suolo e rendendo concreto il rischio di cadute. Valutazioni confermate dalla perizia agronomica eseguita il 21 maggio, che pur prevedendo il mantenimento di alcune specie di pregio sanciva la necessità di procedere al taglio delle piante pericolanti. Dalla documentazione che ci è stata consegnata, abbiamo appreso che il Demanio ha provveduto a informare dell’operazione la Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio, rispettando la normativa vigente che non prevede, purtroppo, alcuna formale comunicazione al Comune”.

“Ho voluto scrivere al direttore dell’Agenzia regionale – sottolinea il sindaco Dosi – proprio per rimarcare l’essenzialità del dialogo su questioni di prioritario interesse pubblico come quella in oggetto, affinché il Comune sia in grado di dare risposte corrette ai cittadini e si possano evitare spiacevoli malintesi e polemiche. Nel contempo, pur senza invadere il campo delle competenze altrui, ho voluto ribadire che il Demanio può contare sul nostro Servizio Ambiente e Parchi anche per eventuali ricognizioni periodiche e interventi di manutenzione che, effettuati con regolarità, possano scongiurare l’abbattimento degli alberi, da considerarsi come ultima e inderogabile opzione laddove è a rischio l’incolumità dei cittadini. Spero vivamente, infine, che si possa al più presto lavorare insieme per nuove piantumazioni che vadano a sostituire gli esemplari rimossi”.