Il posto è sempre lo stesso. Sala stampa di Nordmeccanica, via Portapuglia. Qui, non molto tempo fa, la famiglia Cerciello aveva annunciato l'addio al volley e allo sport piacentino. Quel che è accaduto da allora a oggi è noto, e infatti stavolta, nella sala stampa di Nordmeccanica, c'è la presentazione del nuovo allenatore, Alessandro Chiappini. Per un momento, però, il presidente onorario, Antonio Cerciello, torna sulla questione PalaBanca. "Le istituzioni – dice – non ci hanno ancora mostrato alcun contratto per il campo". In pratica, secondo Cerciello, siamo al punto di partenza. "Su pressione dei tifosi e della città abbiamo fatto un passo indietro, ma, per quanto riguarda il contratto del Comune, non c'è ancora nulla. Oggi Nordmeccanica non ha niente in mano e tutta questa storia ci è costata 300mila euro. Ieri sera ho parlato col sindaco Dosi. Speriamo di giocare a Piacenza". Poi Vincenzo Cerciello introduce il nuovo allenatore. "Chiappini – sottolinea il presidente della Rebecchi – è un allenatore d'esperienza con un curriculum che parla da solo. Anche lui, come le nuove giocatrici, ha accettato questo incarico con grande passione". Chiappini conferma. "Sono arrivato nella squadra più importante d'Italia e ne sono onorato. Non vedo l'ora di iniziare. Sono stato fermo un anno e ho una gran voglia di ricominciare. Per quanto riguarda il sistema di gioco dobbiamo aspettare gli ultimi due innesti. Personalmente credo che molto dipenda dalla palleggiatrice, e in questo caso, con Dirickx, abbiamo fatto un'ottima scelta. Per quanto riguarda le squadre italiane in Champions, all'estero, per esempio in Azerbaijan, hanno grandi disponibilità economiche e possono acquistare giocatrici in tutto il mondo. In Italia ci sono diversi talenti che stanno migliorando anno dopo anno e, rispetto agli anni passati, hanno più possibilità di giocare. Quando queste giocatrici saranno mature, anche le nostre squadre potranno vincere in Europa. All'estero – prosegue Chiappini – la scuola italiana è molto rispettata. Favorite per il Mondiale? Il Brasile e la Russia potranno dire la loro, così come gli Stati Uniti e la Serbia. L'Italia gioca in casa, avrà grandi stimoli". Alla presentazione del successore di Gianni Caprara c'è anche il direttore generale, Giorgio Varacca: "Molti club stranieri – dice – hanno fatto sforzi economici molto importanti per prendere le nostre giocatrici, e questo ci fa piacere, perché significa che l'anno scorso abbiamo fatto grandi cose. Quest'anno ci sarà un cambio radicale, 9 giocatrici saranno nuove, ma stiamo cercando di portare questa squadra ai massimi livelli per vincere subito".