Fondi non autosufficienza 2014, Trespidi: “Approvato il nuovo riparto”

 E' stato approvato il riparto 2014 del Fondo regionale per la non autosufficienza tra i tre distretti socio-sanitari locali. Per l'anno in corso sulle risorse destinate al finanziamento di interventi a favore di anziani e disabili non autosufficienti (assegni di cura, inserimento in strutture e sostegno alla domiciliarità) il territorio provinciale avrà a disposizione 30.681,714 euro così suddivisi: al distretto di Ponente saranno destinati 8.072.842 euro, al Distretto di levante 11.224.556 euro e, infine, al distretto della città di Piacenza 11.384.316 euro. A tale cifra complessiva si aggiunge una quota di 1.350.000 euro che viene gestita a livello sovradistrettuale e che è rivolta a persone con gravissima disabilità e ai malati di Sla. Il budget totale a disposizione del territorio piacentino ammonta quindi a circa 32 milioni di euro (quello del 2013 ammontava invece a circa 33.300.000 euro).

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La ripartizione, generalmente rimessa al voto della Conferenza territoriale sociale e sanitaria, è stata portata in sede di Ufficio di presidenza della medesima Conferenza in considerazione dell'imminente rinnovo del mandato amministrativo di numerosi sindaci della provincia. Si è ritenuto dunque di operare il riparto all'interno dell'Ufficio di presidenza della conferenza territoriale sociale e sanitaria, presieduta dal presidente della Provincia Massimo Trespidi e composta dai rappresentanti di tutti i Distretti locali, a seguito di un fitto lavoro di confronto a livello distrettuale. Il riparto è stato votato unanimemente dai componenti dell'Ufficio di presidenza.

“Dopo l'insediamento dei tre distretti locali nel 2007 – ha sottolineato il presidente Trespidi – si è riusciti nel corso degli ultimi cinque anni a consolidare la realtà distrettuale creando relazioni costruttive tra i tre presidi territoriali: tale collaborazione ha consentito di raggiungere un'equa distribuzione dei servizi partendo da una situazione diversificata rispetto all'offerta. Ricordo che la Conferenza socio-sanitaria ha speso massimo impegno nel corso dell'ultimo anno sulla vicenda dell'ospedale di Fiorenzuola testimoniando una forte capacità di governo del sistema istituzionale piacentino. Di fronte ad una contrazione progressiva dei fondi a disposizione dei Distretti, il sistema istituzionale locale si è mostrato forte e sano, offrendo prova di grande capacità di crescita e di raggiungimento di soluzioni condivise. Un segnale, quest'ultimo, di grande rilevanza per le risorse economiche trasferite ai territori che consentono la qualità dei nostri servizi”.