Sciopero dei dipendenti Seta, il 30 maggio autobus fermi per quattro ore

Proclamato per venerdì 30 maggio a partire dalle 17,30 uno sciopero di quattro ore del trasporto pubblico locale, sia urbano che extraurbano. Aderiscono i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl. Le motivazioni dello stato di agitazione sono illustrate dalle stesse sigle sindacali: “Uno sciopero deciso a seguito dell’intenzione di effettuare ulteriori esternalizzazioni di servizi di TPL a Piacenza in alternativa alle assunzioni di personale che le OO.Ss. hanno proposto anche a tempo determinato o interinale. Seta ha inoltre lamentato di non aver ancora ricevuto le lettere a garanzia delle coperture economiche da Comune e provincia e che Tempi Agenzia non ha voluto effettuare riduzioni di servizio estivo. Una via alternativa quest’ultima senz’altro preferibile e anche auspicata dal sindacato in alternativa ad ulteriori subconcessioni, tra l’altro incomprensibili per i motivi spiegati nella nota di proclamazione di sciopero”.

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IL COMUNICATO

Negativo l’esito dell’incontro tenutosi con Seta ieri, 19 maggio. Un tentativo di conciliazione, dove i responsabili aziendali  hanno però comunicato: che Seta non intende attuare nuove assunzioni di personale e il C.d.A ha  già deciso di attuare ulteriori esternalizzazioni di servizi in subappalto nel bacino di Piacenza per 330 mila km. Che gli EE.LL. non hanno ancora ufficializzato gli impegni economici concordati per il 2013 e il 2014. Che Tempi Agenzia non intende accogliere le richieste dell’azienda sulla ulteriore riduzione dei servizi estivi. Le OO.SS, hanno risposto manifestando la disponibilità per soluzioni alternative, stigmatizzano nel contempo il comportamento dell’azienda, che anziché discutere delle richieste sindacali per l’adeguamento degli organici, così come concordato nel verbale in Prefettura il 13 maggio u.s, ha deciso unilateralmente di cedere in subappalto ulteriori quote di servizio su cui le OO.SS. avevano già espresso parere fortemente negativo.

 

Una decisione per le OO.SS. inaccettabile ed ingiustificata a causa :

– delle garanzie  date  da Comune e Provincia di Piacenza sul mantenimento degli impegni economici per il 2013 e 2014.

– della concessione in scadenza al 31.12.2014

– dei dubbi sulla legittimità dell’operazione, in quanto la L.R. 30/98 prevede che i subappalti siano preventivamente definiti in fase di bando di gara.

 

Per i suddetti motivi comunichiamo la chiusura con esito negativo del tentativo di Conciliazione e proclamano il primo sciopero di 4 ore del TPL nella provincia di Piacenza per il giorno 30 maggio 2014 che avverrà con le seguenti modalità :

Servizio Urbano: dalle ore 17,30 a fine servizio (sono garantite le corse in partenza  fino alle ore 17,15)

Servizio Suburbano ed Extraurbano: dalle ore 17,30 a fine servizio (sono garantite le corse in partenza fino alle ore 17,00)

Operai ed impiegati: ultime 2 ore del turno

Le suddette modalità avverranno nel pieno rispetto dei termini di preavviso e delle modalità di attuazione dell’astensione di lavoro, previsti dalla L.146/90, così come modificata dalla L.83/2000, dalla provvisoria regolamentazione di settore e successive deliberazioni della Commissione di Garanzia del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali,così come dei servizi minimi e delle fasce di garanzia previste dagli accordi aziendali.

Nel caso che il Sig. Prefetto di Piacenza, intenda ulteriormente convocare le parti per verificare assieme a Tempi Agenzia e Seta soluzioni alternative (es. riduzione del servizio estivo), le OO.SS. anticipano la loro totale disponibilità.