In DNB il Bakery Piacenza supera Empoli in gara 3 dei quarti di finale dei play off promozione e guadagna l'accesso alle semifinali. I biancorossi di coach Coppeta si impongono per 68-60 di fronte al pubblico amico del Palanguissola. Un match completamente diverso da quello dominato di gara2, caratterizzato dal grande equilibrio. È vero, Rombaldoni e compagni sono rimasti avanti praticamente per tutto l'arco dei 40 minuti, ma senza mai ottenere un allungo risolutore. Nella prima fase della contesa, fino all'intervallo lungo, gli emiliani hanno fatto leva sulle conclusioni dai 6 e 75 di capitan Rombaldoni e, sfruttando la scarsa vena realizzativa dei toscani sottocanestro, hanno raggiunto gli spogliatoi sul 37-25. Proprio Rombaldoni risulterà il miglior realizzatore della partita con ben 17 punti messi a segno, seguito a ruota da Gasparin con 15.
Dopo l'intervallo gli ospiti incrementano sensibilmente le loro percentuali di attacco, costringendo il pubblico del Palanguissola ad un finale di gara vietato a deboli di cuore. Il Bakery rimane lucido dalla linea della carità e, pur non giocando la sua miglior Pallacanestro, impedisce agli ospiti di completare qualsiasi tipo di rimonta. Il team di Beccari guadagna quindi l'accesso alle semifinali, dove affronterà quella Cento capace solo qualche giorno fa di eliminare la Fortitudo BO dalla corsa alla promozione. In virtù della miglior posizione in classifica il Bakery giocherà gara 1 in casa domenica prossima, ore 18:00.
Bakery Piacenza – US Empolese 68-60 (18-11; 37-26; 50-45; 68-60)
Piacenza: Gambolati 6, Rombaldoni 17, Zampolli 10, Bonaiuti 5, Gasparin 15, Italiano 5, Speronello 4, Garofalo 6 N.E. Ziotti, Mazzocchi. All. Coppeta
Empoli: Mariottu 11, Sesoldi 6, Terrosi 7, Manetti 3, Ravazzani 10, Berni 4, Cappa 9, Delli Carri 10 N. E. Galligani, Mazzoni. All. Quilici
Arbitri Orsenigo e Somensini
Highlights:
Al via gara 3 dei quarti di finale play off promozione. Coppeta si affida a Gambolati, Rombaldoni, Zampolli, Gasparin e Italiano. Empoli risponde con Mariotti,Terrosi, Ravazzani, Berni e Delli Carri.
Primo quarto: l'avvio è di grande equilibrio e dopo 5 primi di gioco le contendenti si ritrovano sul 6-6. Una tripla di Terrosi riporta i toscani avanti sul 6-9. Immediata la reazione di Zampolli che con una ripartenza spinge Piacenza a -1. Gasparin e Zampolli realizzano il controsorpasso (13-9). I biancorossi di casa aumentano il divario e chiudono 18-11. Nel finale trovano spazio anche Speronello e Garofalo
Secondo quarto: Empoli ha ormai variato 3/5 della formazione iniziale: in campo anche Sesoldi, Menetti e Cappa. Avvio folgorante per Piacenza che nella prima parte si porta sul 23-15, costringendo gli ospiti al timeout. I toscani non ci stanno e nel giro di un minuto con due realizzazioni di Delli Carri e due liberi di Mariotti tornano ad un possesso di distanza (23-20). La Pallacanestro Piacentina difende ad alti livelli e trova il massimo vantaggio con Gasparin (29-20). I ragazzi di Coppeta continuano a far male dalla distanza: arriva anche la tripla di Rombaldoni che vale il 32-22. Alla sirena dell'intervallo lungo la Bakery conduce per 37-25.
Terzo quarto: al rientro in campo Empoli prova a ridurre lo svantaggio con una tripla di Cappa (37-30). La Bakery risponde immediatamente con Rombaldoni e Gasparin dai 6 e 75. A 5 minuti dalla sirena i locali conducono 42-36, ma la gara è ancora apertissima. Italiano realizza un'altra conclusione pesante (45-36). Potrebbe essere l'allungo decisivo, invece Empoli trova più continuità sotto canestro e si rimette in scia. Alla fine del quarto solo 5 punti separano Piacenza ed Empoli (50-45).
Quarto quarto Empoli torna sotto con Manetti e Delli Carri (52-50). Mariotti realizza ancora dalla distanza dando agli ospiti quella continuità dalla distanza che era loro mancata nel corso dei tre quarti precedenti (55-52). Rombaldoni mette a segno una tripla fondamentale (60-54), ma Delli Carri fa 2/2 dalla linea della carità e costringe il pubblico del Palanguissola ad un finale vietato ai deboli di cuore. A 2 minuti dal termine Coppeta chiama timeout (61-57). Inizia la roulette russa dei liberi. Gli emiliani si dimostrano più cinici e chiudono 68-60, guadagnando l'accesso alla serie delle semifinali, dove incontreranno quella Cento capace di eliminare niente meno che la Fortitudo Bologna dalla corsa alla promozione.