Finisce coi tifosi del Piacenza che applaudono i giocatori del Seregno. Poco prima, gli stessi tifosi hanno sottolineavano con gli "olè" i passaggi della squadra ospite e fischiavano appena il pallone arrivava ai biancorossi. Un modo ironico per contestare i giocatori di William Viali – anche se non sono mancati i classici "vergogna!" e "andate a lavorare" – dopo il 3-1 che elimina il Piacenza al primo turno dei play off. Col Seregno è una vera e propria disfatta. I biancorossi sbagliano gol incredibili con bomber Marrazzo, vanno sotto per un errore di Serena e nella ripresa crollano. Gli incitamenti degli ultras della curva Nord si trasformano in fischi per una squadra che chiude la stagione nel peggiore dei modi, surclassata dall'avversario, incapace di reagire alle prime difficoltà. Finisce qui e finisce malissimo. Ora si può già iniziare a programmare il futuro, con un grande punto interrogativo che pende sulla testa di parecchi giocatori e su quella di Viali, tra i più contestati dalla tifoseria. In vista del prossimo anno c'è aria di rivoluzione.
A fine gara alcuni tifosi, sotto gli occhi delle forze dell'ordine, hanno aspettato l'uscita dei giocatori dal parcheggio. La partita era finita da un po', il 3-1 in favore del Seregno (gol di Magrin al 23' del primo tempo e doppietta di Marzeglia al 10' e al 12' della ripresa, per il Piace rete di Marrazzo nel recupero) ha già sancito l'eliminazione dei biancorossi, che avevano a disposizione due risultati su tre per passare il turno. I tifosi ce l'hanno con Viali e coi giocatori, sono arrabbiati e delusi per un risultato che nessuno s'aspettava. L'incredibile avviene nella ripresa, quando, dopo il 2-0 di Marzeglia, il Piacenza dà la netta sensazione di essere finito. E infatti, dopo soli due minuti, è arrivato il 3-0, con Serena che alla fine ha evitato la goleada. E' il classico Piacenza dai due volti, aggressivo e pericoloso nel primo tempo, completamente abulico e in mano agli avversari nella ripresa, quando il Seregno fa quello che vuole, assistito a sorpresa dai cori di incitamento dei tifosi del Piacenza. Che, dopo la partita, si radunano davanti ai cancelli. Non succede nulla e la contestazione è pacifica, ma gli ultras esprimono tutto il loro malumore per una stagione complicata che s'è conclusa con una delle peggiori partite dell'anno. Poi, a fine gara, un gruppetto di sostenitori ha aspettato i giocatori all'uscita, ha esortato il presidente, Marco Gatti, ha cambiare tutto o quasi in vista nella prossima stagione e ha contestato i giocatori man mano che uscivano dal parcheggio. Tra gli ultimi è uscito Viali, il più criticato dai tifosi. Il tecnico ha tirato dritto e s'è allontanato in macchina tra le urla dei supporter biancorossi. E' l'ultima immagine della stagione.
Piacenza-Seregno 1-3
Piacenza: Serena, Cavicchia, Sanashvili, Tacchinardi, Tognassi, Emiliano, Volpe, Pignat (15' st Colombo), Marrazzo, Bovi (3' st Amodeo), Martino (20' st Minasola). A disposizione: Bertozzi, Meregalli, Benedetti, Rossi, Fumasoli, Orlandini. All.: Viali.
Seregno: Dosoli, Lucente, Mureno, Magrin (19' st Conforto), Cortinovis, Di Maio, Vitali (3' st Comi), Lacchini, Marzeglia, Battaglino, Cavalcante (31' st Giambrone). A disposizione: Maino, Di Marco, Di Lauro, Buongiorno, De Marinis, Chiappano. All.: Sassarini.
Arbitro: Rossi di Novara (assistenti Locatelli di Novara e Tribelli di Castelfranco Veneto).
Marcatori: 23' pt Magrin, 10' st e 12' st Marzeglia, 48' st Marrazzo
Note: giornata calda, campo in perfette condizioni di gioco. Spettatori: 1200. Ammoniti: 38' pt Pignat, 3' st Emiliano, 45' st Minasola, 48' st Marrazzo. Corner: 7-4. Recuperi: 1' pt, 5' st.