La crisi si fa ancora sentire in maniera pesante e l’aumento dei reati è strettamente legato al fenomeno. La Polizia di Stato chiede rinforzi in termini di uomini. “Diversamente non riusciremo a migliorare i risultati odierni”. Un quadro non dei più incoraggianti quello tracciato dal questore Calogero Germanà durante la 162esima festa della Polizia che si è celebrata sabato mattina alla scuola agenti allievi di viale Malta. Davanti alle autorità militari e civili di Piacenza, nella sua relazione il questore ha ribadito “l’eccellente lavoro svolto dai nostro uomini, anche se i risultati non sono aderenti all’impegno profuso”. La Polizia chiede più uomini.
“Abbiamo bisogno di nuove leve – ha detto il questore – L’aumento del crimine dipende in gran parte dalla congiuntura economica che sta attraversando il paese. Il crimine non è più stanziale, questo rende anche più difficili le indagini. Fatta questa promessa, dobbiamo modificare il nostro ruolo operativo. Con più agenti potremmo contrastare meglio il crimine. L’organico di dieci anni fa vedeva 40 poliziotti in più di adesso. E’ chiaro che in questa situazione certi servizi non si riescono a realizzare”.
Tra i reati in aumento, è l’escalation di furti che preoccupa: “I furti in appartamento sono reati ad alta redditività perché consentono di monetizzare subito. Le rapine ci sono state, ma rispetto ai furti non c’è stata un’impennata, rendono meno e prevedono pene più severe”. Lo spaccio di droga? “Dobbiamo fare distinzioni tra reati che lasciano traccia e quelli che non lo fanno. Nello spaccio di droga c’è una sorta di connivenza da parte dell’assuntore, non è sempre semplice rintracciare i responsabili”. Poche settimane fa sono arrivate anche le condanne in primo grado per i poliziotti accusati di spaccio. E Germanà ha commentato così. “Rispettiamo le sentenze. Ora si tratta di non aggiungere a una condanna un’altra condanna. C’è sicuramente una situazione di disagio da parte nostra. E’ arrivata la sanzione, speriamo che la situazione possa assumere una connotazione leggermente diversa per dare più fiducia alla cittadinanza”.