La vicepresidente del gruppo del Partito Democratico alla Camera Paola De Micheli ha incontrato a Roma i dirigenti del Ministero dello Sviluppo Economico per informarli della vicenda Sandvik, l'azienda svedese che ha annunciato la chiusura dello stabilimento piacentino di S. Polo con la conseguente perdita del posto di lavoro per i 57 dipendenti.
“Ai dirigenti del Ministero – spiega la deputata piacentina – ho illustrato la situazione ed esposto le ragioni della recente interrogazione depositata in Parlamento. Ho riferito che la produttività dello stabilimento di S. Polo e la sua situazione di piena efficienza non giustificano in alcun modo lo smantellamento del sito. I numeri in gioco non permettono l'attivazione automatica di un tavolo di crisi, tuttavia ho fortemente richiesto di convocare a Roma i vertici dell'azienda. In questo senso ci muoveremo da subito col Ministero: ho garantito la massima collaborazione delle istituzioni piacentine e il pieno supporto delle rappresentanze sindacali”.
“Come ho spiegato ai delegati sindacali della Sandvik – conclude la De Micheli – nel mio recente incontro, seguirò con attenzione la vicenda: occorre fare tutto il possibile per mantenere produttivo il sito di S. Polo, perchè non è accettabile la chiusura di una fabbrica che funziona, sarebbe un danno troppo grande per la nostra economia e per il nostro territorio”.