La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza è ancora sul tetto d’Italia. Ad un anno di distanza dal primo Tricolore della società biancoblù Piacenza scrive il suo nome nella storia della pallavolo femminile con il secondo titolo consecutivo.
“Una squadra forte, con una società forte alle spalle” commenta il presidente Cerciello, che assieme al suo staff ha costruito una rosa di primissimo ordine.
Uno scudetto ampiamente meritato, ciliegina sulla torta in una stagione in cui le ragazze di Gianni Caprara hanno già dimostrato di primeggiare in campo nazionale, conquistando anche la Coppa Italia e la Supercoppa di Lega, senza contare la regular season chiusa per la prima volta nella storia della compagine piacentina al primo posto. Non hanno fatto eccezione nemmeno i play off del campionato, dove Leggeri e compagne hanno tagliato il traguardo più importante senza perdere nemmeno una partita.
L’ultima a cadere è stata la Yamamay Busto Arsizio, formazione che aveva chiuso la regular season al sesto posto, ma che era cresciuta parecchio, a livello di condizione, proprio nel momento più importante. Piacenza però ha dettato i suoi ritmi in tutta la serie, letteralmente trascinata da Lucia Bosetti, punto di forza del reparto offensivo. Per la numero 16 si tratta del terzo Tricolore dopo quello conquistato con Bergamo nel 2010 e quello dello scorso anno, proprio con Piacenza. "Abbiamo espresso un'ottima pallavolo, concentrandosi sempre e comunque su quello che accadeva in campo e lasciando fuori ciò che avveniva all'esterno. Lo dedico alla mia famiglia e alla mia sorella Chiara. Mi spiace solo che tanti tifosi di Piacenza non abbiano trovato posto a sedere"
Scudetto numero 3 anche per Manuela Leggeri (oltre ai 2 conquistati come capitano in maglia biancoblù, aveva vinto nel 2000 con la casacca di Modena). Il capitano trattiene a stento l’emozione: “Datemi qualche pizzicotto perché sto sognando… siamo state brave a rimanere concentrate fino alla fine”
Determinante nel corso della stagione è stata anche lungimiranza nelle scelte della regista Francesca Ferretti (al suo quinto tricolore) : “Bravissime noi. Non era per niente facile giocare qui. Dicevano che non l’avremmo mai vinto a Busto Arsizio, invece ce l’abbiamo fatta”
Si commuove come la prima volta Flortje Meijners, l’olandese festeggia il suo terzo scudetto di fila, dopo aver gioito con Busto nel 2012 e con Piacenza lo scorso anno. "Un momento molto speciale. Penso che sia il momento più bello della stagione. Abbiamo reagito alla grande nei momenti di difficoltà: questa è stata la nostra forza." Sansonna, il libero, ha dimostrato anche in questa stagione di essere tra le migliori interpreti del ruolo: "Dedico lo scudetto alla mia famiglia, sono felicissima. Ce lo meritiamo"
Festeggia senza freni anche per Gianni Caprara che dal prossimo anno allenerà in Turchia, ma che ha certamente dato un’impronta al gioco di questa squadra:
Anche il sindaco Paolo Dosi si congratula con la società: “Un risultato importantissimo per la nostra città. Un progetto solido che spero ci porterà ancora tante soddisfazioni”
Il presidente onorario Antonio Cerciello guarda già avanti: "L'anno prossimo punteremo all'Europa"
Un successo, quello maturato dalla compagine biancoblù, arrivato in una gara 3 che non è mai stata realmente in discussione. Piacenza ha potuto contare sugli attacchi di Meijners, miglior realizzatrice con 13 punti, ma è tutta la squadra a giocare a ritmi altissimi, come dimostra il fatto che ben 4 giocatrici abbiano raggiunto la doppia cifra. Busto, ha impensierito le ospiti solamente nel terzo set, quando, con Garzaro Marcon e Buijs ha impattato sul 11-11, trovandosi anche avanti al timeout. Un fuoco di paglia, perché Piacenza dal 20 in poi cambia nuovamente passo e chiude la serie con il successo.
Il tabellino:
Unendo Yamamy Busto Arsizio – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 0-3 (22-25; 11-25; 21-25)
Busto Arsizio: Ortolani 3, Garzaro 8, Bianchini 5, Michel 3, Leonardi (L), Marcon 7, Spirito, Sloetjes, Buijs 7, Arrighetti 5, Wolosz 2, Petrucci. All Parisi
Piacenza: Valeriano, Leggeri 11, De Kruijf 9, Van Hecke 10, Meijners 13, Ferretti 2, Sansonna (L), Bramborova 1, Bosetti 12 NE Poggi, Manzano, Caracuta, Vindevoghel
Durata: 1:20
Impianto: Palayamamay
Arbitri: Santi e Saltalippi
Highlights
starting player:
Busto Arsizio: Wolosz al palleggio, Ortolani opposto, Arrighetti e Garzaro al centro, Marcon e Buijs in banda. Libero Leonardi. All Parisi.
A disposizione: Micheal, Bianchini, Spirito, Sloetjes e Petrucci
Piacenza: Ferretti al palleggio, Van Hecke opposto, De Kruijf e Leggeri al centro, Meijners e Bosetti in banda. Libero Sansonna. All. Caprara.
A disposizione: Bramborova, Caracuta, Vindevoghel, Manzano, Valeriano, Poggi
Primo set: il primo punto è di Busto Arsizio 1-0. Bosetti mette a segno il primo punto 1-1. Muro di Leggeri e primo vantaggio di Piacenza 3-2. Avvio punto a punto 5-5. Grande attacco di Lise Van Hecke 5-6. Attacco dalla seconda linea di Bosetti 5-7: è il primo break per Piacenza. Alluga Piacenza con la fast di De Kruijf 8-5. Muro di Francesca Ferretti 5-9 è un break di 4-0 per Piacenza. Meijners in parallelo 6-10. Piacenza avanti 12-6 al timeout. Controbreak di Busto 10-14. Piacenza incrementa il livello della sua difesa e si porta 11-17. Buijs prova a rimettere in carreggiata Busto 12-17. Attacco potentissimo di Meijners 13-19. Risponde Marcon 14-19. Ferretti palleggia ad una mano e De Kruijf non sbaglia. Sbaglia invece Buijs. Out Meijners 16-21. Busto Arsizio torna sotto: a segno Marcon con il muro out 17-21. Errore di Wolosz 18-22. Attacco a tutto braccio di Lucia Bosetti 18-23. Free ball di Garzaro 20-23. Out Garzaro 20-24: set point Piacenza. Busto annulla due set point 22-24. Piacenza chiude il primo set 22-25.
Secondo set: Piacenza allunga 7-5. Arrighetti riduce il divario 4-7. Attacco di Meijners, (in questo momento la migliore) dopo un'azione prolungata 5-8. Out il servizio di Van Hecke. De Kruijf mura Buijs 6-9. Errore di Buijs (Busto Arsizio sta commettendo diversi errori in fase offensiva). Fast di Leggeri. Bosetti mura Arrighetti 7-12: Piacenza prova la fuga. Bosetti sugli scudi 8-14. Ennesimo punto di Bosetti, questa volta a segno in pallonetto 8-16. Totale dominio di Piacenza che si affida a Meijners e chiude con un eloquente 25-11. Piacenza ha giocato un set praticamente perfetto.
Terzo set: Primo allungo di Piacenza con il muro di Leggeri 5-8. Ennesimo errore di Busto Arsizio e Parisi chiama timeout 6-9. Leggeri allunga 6-10. Errore di De Kruijf e controbreak di Busto 9-10. Out Buijs 9-11. Primo tempo di Arrighetti 10-11. Pallonetto di Arrighetti 11-11. Piacenza sta soffrendo in ricezione. Muro fondamentale di Lucia Bosetti 14-16. Ace di Bramborova 14-17. Bianchini passa in mezzo al muro di Bosetti e Leggeri 15-17. Manuela Leggeri ferma Marcon 15-19 lo scudetto è ad un passo. Busto Arsizio torna sotto 19-16. Break di Busto 17-19. Out Van Hecke 18-19. Bosetti da ossigeno a Piacenza 18-20. Muro di Manuela Leggeri 18-22. Micheal accorcia 19-22. Lise Van Hecke non sbaglia. Ace di Micheal 21-23. A segno Meijners 21-24. Match point. Piacenza è campione d'Italia per la seconda volta consecutiva.