Handbike protagonista alla Piacenza Half Marathon. In occasione della grande corsa cittadina in programma domenica 4 maggio, si svolgerà il primo trofeo Cip-Inail di handbike per atleti disabili, organizzato da Inail insieme col Comitato Paralimpico. Un percorso di 21 chilometri attraverserà la città e la sponda del Po, ma ci sarà anche la possibilità di cimentarsi in un percorso non agonistico da 6 o 8 chilometri. La gara – dicono gli organizzatori – sarà un momento di socializzazione per disabili e non, una possibilità per capire come lo sport possa contribuire ad accettarsi e a superare i propri limiti, come ha spiegato il direttore dell'Inail di Piacenza, Davide Lumia: "Questa manifestazione – ha detto – è il promo trofeo di handbike che organizza Inail insieme al Cip, sostenuto dalla direzione regionale dell'Emilia Romagna. Lo scopo è diffondere la pratica sportiva tra i disabili e tra gli infortunati sul lavoro e tra tutti coloro che hanno problemi di abilità per consentire loro di riprendere lo spirito giusto dal punto di vista motivazionale, quello spirito che ti permette di affrontare le problematiche che affrontano nella vita di tutti i giorni. Per queto Inail collabora col Cip: per promuovere e favorire lo sport tra i disabili". "L'attività sportiva – ha detto il presidente del Comitato olimpico regionale, Gianni Scotti – serve sia per il recupero del trauma dell'incidente sia a livello di integrazione nella società. Abbiamo visto gente come Zanardi rinascere attraverso l'handbike e riacquisire autonomia". Alla presentazione dell'evento, nella sede dell'Inail di Piacenza, erano presenti anche gli organizzatori della Piacenza Half Marathon for Unicef, Alessandro Confalonieri e Pietro Perotti, il presidente dell'Anmil, Giovanni Ferrari, e l'assessore allo Sport del Comune, Giorgio Cisini.
