La stagione del teatro Verdi di Fiorenzuola prosegue questa sera, mercoledì 23 aprile, dalle ore 21 con lo spettacolo "Un’eredità senza testamento", di e con Laura Cleri. Lo spettacolo rientra nel ciclo “Archivi della Memoria”. In vista dell'evento, la protagonista è intervenuta ai nostri microfoni (l'intervista completa è ascoltabile a fondo pagina). "La resistenza è in ogni cosa che respiriamo" ha voluto sottolineare Laura Cleri, in una lunga chiacchierata per presentare questo spettacolo.
In un’aula scolastica una maestra racconta la storia di una donna (Laura Seghettini. partigiana pontremolese, classe 1922), che all’età di vent’anni, nel 1944, decide di salire sui monti per andare a combattere con i partigiani entrando a far parte della 12ª Brigata Garibaldi, attiva sull’Appennino Tosco-Emiliano. La vita nell’accampamento, la fame, le azioni, la paura, la morte, in circostanze ancora da chiarire, del comandante Facio, suo compagno, le imprese di Laura, eletta vice commissario di brigata, vengono raccontate ad un gruppo ristretto di persone nel tempo condiviso di un piccolo rito quotidiano, creando fra chi narra e chi ascolta un’intima atmosfera confidenziale che restituisce vita e profondità ad una storia di amore e dignità. Dopo la fine della guerra la Seghettini ha ripreso la sua attività di maestra e ha sempre cercato di fare chiarezza e giustizia sul fatto di sangue che l’ha colpita. Ora la sua storia e quella di Facio grazie al suo libro e allo spettacolo di Laura Cleri è divenuta un’esemplare testimonianza dell’impegno politico di tante donne durante la Resistenza e della complessità di questo fenomeno storico. Un’occasione unica e preziosa di penetrare in modo delicato, ma intenso, il passato, la Storia, narrando di vicende personali che riguardano tutti noi, allora come oggi.
I posti per lo spettacolo sono limitati e la prenotazione è obbligatoria: per informazioni, prenotazioni e l’acquisto dei biglietti è possibile contattare l’Ufficio del Teatro “Inform’Arti” – Via Liberazione – 29017 Fiorenzuola d’Arda (Pc), Tel 0523/985253 – 989250 (dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 12.30 e nei giorni di spettacolo dalle 19.30).