Le missioni di peace keeping dei reparti militari piacentini e gli interventi della Croce Rossa sono stati presentati al Rotary Valli Nure e Trebbia. Il giornalista Gianfranco Salvatori ha esposto i contenuti del suo libro “Fuori Area” (edizioni Parallelo45) dopo essere stato introdotto ai soci dal presidente del sodalizio rotariano, Antonio Campagnoli, al Circolo dell’Unione. A moderare l’incontro è intervenuto il giornalista e scrittore Ermanno Mariani.
Il libro, con la prefazione del generale Fabrizio Castagnetti (ex capo di Stato maggiore dell’Esercito) e corredato di numerose fotografie scattate sui teatri operativi di Kosovo, Libano e Afghanistan, elenca e racconta il lavoro svolto dal reggimento Genio pontieri, dal 50° Stormo dell’Aeronautica militare, dal Polo di mantenimento pesante, dall’ex Macra e dalla Cri. Dopo la fine della Seconda Guerra mondiale i primi a partecipare a missioni “fuori area” furono i Tornado della base di San Damiano, impiegati nel Balcani, in Bosnia prima e in Kosovo poi. Nel 2004, i pontieri furono inviati con tutto il reggimento in Kosovo per aiutare il Paese a rimettersi in piedi. Salvatori ha raccontato il ruolo particolare del giornalista aggregato alle truppe (embedded) che ha seguito soprattutto il lavoro dei soldati piacentini – tanti gli aneddoti emersi e diverse le domande poste all’autore – nelle tante missioni svolte sotto le bandiere della Nato o dell’Onu.
