Il settore giovanile è sempre al centro dei progetti del Piacenza. Questa mattina, nella sede dell'Ina Assitalia di Piazza Cavalli, la società biancorossa ha presentato tre iniziative che dedicate esclusivamente ai bambini. Si parte con un torneo itinerante che coinvolge i principali stadi di serie A e B che domenica 13 aprile farà tappa allo stadio Garilli, mentre dal 9 al 27 giugno, sempre al Garilli, il Piacenza organizza il City Camp per tutti i ragazzi nati dal 2000 al 2006. Poi, dal 15 al 21 giugno, la società biancorossa si trasferirà coi suoi istruttori a Falcade, in provincia di Belluno, per il Summer Camp, in cui i bambini potranno giocare a pallone e divertirsi all'ombra delle Dolomiti, come ha spiegato il vicepresidente del Piacenza, Paolo Seccaspina: "A breve – ha detto – torneremo negli uffici di via Gorra, dove, insieme al Salva Piace, allestiremo anche il museo del Piacenza Calcio. Il City Camp si svolgerà interamente qui, metteremo a disposizione i nostri campi e le nostre strutture, oltre a dare ai bambini la possibilità di andare in piscina al Polisportivo coi nostri istruttori. L'altro camp sarà a Belluno, sulle dolomiti. E anche qui i ragazzi potranno contare sullo staff tecnico biancorosso. "Il Garilli è il nostro tempio – ha spiegato il consulente della società, Marco Scianò, dopo aver riocordato il presidente provinciale dell'Unicef, Gianni Cuminetti, scomparso ieri – abbiamo già portato l'Under21 e vorremmo portare altre grandi squadre al Garili". Alla conferenza stampa era presenta anche il delegato del Coni Provinciale, Robert Gionelli: "Per il Coni – ha sottolinerato – il discorso prioritario è quello giovanile, il nostro compito è fare innamorare i bambini dello sport, fare promozione sportiva. Dietro la prima squadra del Piacenza c'è un settore giovanile molto curato e queste iniziative ne sono la dimostrazione". Al tavolo c'era anche Giovanni Monti, socio amministratore dell'Ina, che s'è detto lieto di ospitare il Piacenza Calcio.
